Nardella: "No alle case popolari per chi delinque"

"Grazie ai carabinieri e alla procura per gli arresti dei criminali che hanno causato la morte di Duccio Dini. Paghino fino in fondo"

Un’immagine di via Canova pochi minuti dopo il terribile incidente che ha concluso l’inseguimento tra alcune automobili condotte da rom dell’accampamento del Poderaccio

Un’immagine di via Canova pochi minuti dopo il terribile incidente che ha concluso l’inseguimento tra alcune automobili condotte da rom dell’accampamento del Poderaccio

Firenze, 4 luglio 2018 - "Grazie ai Carabinieri e alla Procura per gli arresti dei criminali che hanno causato la morte di Duccio Dini. Paghino fino in fondo. Devono lasciare immediatamente le case popolari.

 

 

La Regione Toscana cambi subito la legge con la nostra proposta: niente casa popolare a chi delinque". Lo scrive su Twitter il sindaco di Firenze, Dario Nardella, dopo gli altri quattro arresti di rom da parte dei Carabinieri per la morte del 29enne Duccio Dini. 

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