Il progetto della facciata

di Manuela Plastina Al via, dopo anni di attesa, la ristrutturazione del presidio sociosanitario di via Papa Giovanni XXXIII a Impruneta che accoglierà la Casa di Comunità. L’approvazione del progetto definitivo permette di far partire la prossima estate i lavori per rinnovare e ampliare il presidio sanitario già affidato dal Comune alla Asl nel 1983 e sottoposto a una prima ristrutturazione nel 19861987. Verranno sistemati e uniti con due gallerie a vetri i due fabbricati esistenti che affacciano sulla strada insieme all’edificio che si trova all’interno del lotto. In questo modo gli spazi raddoppieranno. L’ingresso al rinnovato presidio sanitario sarà sempre da via Papa Giovanni XXIII attraverso una struttura in vetro dalla quale si accederà alle due sale d’attesa, alle zone di accoglienza dei prelievi e e al Cup-Anagrafe. Nella nuova "Casa di Comunità" ci saranno gli ambulatori dei medici di medicina generale e degli specialisti, una palestra per la preparazione al parto, gli uffici degli infermieri domiciliari, il punto prelievi oltre ad ambienti di servizio, sala riunioni, uffici. "Da troppo tempo Impruneta attende una risposta concreta per i servizi sanitari – dice il sindaco Alessio Calamandrei -. Ora partiamo per una sfida che non è finita: alla completa riqualificazione e ampliamento della struttura, aggiungeremo servizi e contenuti".

Cronaca

di Manuela Plastina
Al via, dopo anni di attesa, la ristrutturazione del presidio sociosanitario di via Papa Giovanni XXXIII a Impruneta che accoglierà la Casa di Comunità. L’approvazione del progetto definitivo permette di far partire la prossima estate i lavori per rinnovare e ampliare il presidio sanitario già affidato dal Comune alla Asl nel 1983 e sottoposto a una prima ristrutturazione nel 19861987. Verranno sistemati e uniti con due gallerie a vetri i due fabbricati esistenti che affacciano sulla strada insieme all’edificio che si trova all’interno del lotto. In questo modo gli spazi raddoppieranno. L’ingresso al rinnovato presidio sanitario sarà sempre da via Papa Giovanni XXIII attraverso una struttura in vetro dalla quale si accederà alle due sale d’attesa, alle zone di accoglienza dei prelievi e e al Cup-Anagrafe. Nella nuova "Casa di Comunità" ci saranno gli ambulatori dei medici di medicina generale e degli specialisti, una palestra per la preparazione al parto, gli uffici degli infermieri domiciliari, il punto prelievi oltre ad ambienti di servizio, sala riunioni, uffici. "Da troppo tempo Impruneta attende una risposta concreta per i servizi sanitari – dice il sindaco Alessio Calamandrei -. Ora partiamo per una sfida che non è finita: alla completa riqualificazione e ampliamento della struttura, aggiungeremo servizi e contenuti".

Casa di comunità, progetto approvato    

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Casa di comunità, progetto approvato

Dopo anni di attesa l’ok definitivo, in estate l’apertura del cantiere per ampliare il distretto sanitario

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