
A volte tornano. Anche i chitarristi e gli storyteller. Stavolta è il caso di Federico Poggipollini, uno dei rocker più in gamba della sua generazione, che stasera si esibirà, accompagnato al pianoforte da Alberto Linari, all’Hotel Bernini Palace in una speciale live session riservata alla stampa e ai buyer di Pitti Uomo. Per l’artista bolognese, classe 1968, che è reduce da un tour internazionale con Ligabue, suonare a Firenze è una gioia, una sorta di ritorno alle origini, visto che proprio nella città del Cupolone ha iniziato la sua carriera infiammando di fantasia, grinta e originalità chitarristica la line-up dei Litfiba dal 1990 al 1993, suonando in fondamentali album della seconda fase del gruppo fiorentino più famoso, come "El Diablo", "Sogno ribelle" e "Terremoto". A Firenze, che non è più capitale del rock italiano, ma per una settimana, capitale della moda, Capitan Fede proporrà in concerto i migliori inediti dall’album "Nero" e da "Canzoni rubate", ma anche brani originali e cover, in omaggio ai grandi autori della musica italiana, riarrangiate in chiave decisamente rock. Non poteva essere che così, vista l’anima rock e glamour dell’evento, Musical Hat Tour by Doria 1905, che vede nell’elegante foyer una retrospettiva di TOODORIA, una "collezione nella collezione", l’anima più pura e di avanguardia e ricerca del brand salentino. Nella sua esibizione Poggipollini, indosserà un cappello creato per l’occasione, il modello "Federico", un jewish hat ideato per interpretare il suo stile di chitarrista e cantautore, protagonista in primo piano nel rock.
Giovanni Ballerini