Dalle prime ore di ieri mattina, è tornata attiva la stazione di Rignano: dopo due settimane di stop, i treni circolano da Figline a Pontassieve, dunque passando non solo da Rignano, ma anche da Incisa e da Sant’Ellero. Si è conclusa domenica sera la fase dei lavori più impattanti sulla stazione rignanese, con il ripristino dei binari sul viadotto cambiato negli scorsi giorni.
Rimarrà chiuso ancora per qualche giorno, fino al 30 agosto, l’accesso al capoluogo dal sottopasso: si entra e si esce solo lato via del Bombone, all’intersezione della nuova circonvallazione con senso alternato su via Roma con impianto semaforico. Quest’ultimo era stato sospeso (anche ai pedoni) dal 6 al 10 agosto con chiusura totale della strada per ospitare la gru che, grazie al lavoro incessante giorno e notte di una quarantina di operai, ha rimosso la struttura monolitica in cemento armato del viadotto e messo in posa il nuovo ponte con quattro nuove impalcature.
Proprio dal 6 è stata interrotta la circolazione ferroviaria che ora, grazie al nuovo viadotto seguito dal riposizionamento dei binari e alla sistemazione delle transenne e della massicciata, può riprendere e sarà meno rumorosa di prima, garantiscono i progettisti.
Stop dunque ai bus sostitutivi sulla tratta Figline-Pontassieve e alle navette tra il capoluogo rignanese e le due principali stazioni, garantiti da Alterini in queste due settimane per permettere anche a chi non ha mezzi propri di usare i treni.
I lavori di Rfi, che si concluderanno ufficialmente il 30 e hanno sconvolto così pesantemente la quotidianità dei rignanesi, avranno comunque delle ripercussioni positive sulla cittadina: oltre a una maggiore sicurezza e minore rumorosità della stazione, sono stati rifatti e abbelliti i sottopassi di accesso da San Clemente.
Ora sono alla stessa altezza, senza più rischi per i tir di rimanere incastrati. Rimarrà anche il camminamento illuminato dal centro verso il Mulino e il passaggio pedonale da san Clemente al capoluogo sarà più sicuro. Benefici che sono il frutto di un buon lavoro di squadra tra Rfi e i suoi operai, l’impegno del Comune e soprattutto la pazienza e la collaborazione dei cittadini.
Manuela Plastina