
Continua il graduale ritorno alla normalità dopo l’alluvione del 2 novembre. Oggi il sindaco di Campi, Andrea Tagliaferri, farà il punto della situazione con la cittadinanza nella prima assemblea pubblica (alla chiesa del Sacro Cuore di Gesù alle ore 16), domani invece il confronto al circolo Rinascita di San Piero a Ponti, una delle fraizoni più colpite dal maltempo. A dispetto della tabella di marcia, il nido Agnoletti resta ancora chiuso. Intanto arriva anche una nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione, Eugenio Giani, in qualità di commissario per l’emergenza. Il documento individua i "soggetti attuatori", chiamati a svolgere le azioni necessarie per garantire il soccorso e l’assistenza alla popolazione alluvionata oltre alle attività per ripristinare i servizi pubblici e le infrastrutture di reti strategiche, per gestire i rifiuti, le macerie, il materiale vegetale e alluvionale derivato dagli eventi e per ripristinare i corsi d’acqua. Questi stessi soggetti, sulla base di apposite motivazioni, si potranno avvalere di alcune deroghe a una serie di normative vigenti per assicurare massima efficacia e tempestività di intervento. L’ordinanza è quindi un passaggio importante per permettere di procedere con i lavori di ripristino e messa in sicurezza. Dell’ordinanza fanno parte tutti i Comuni interessati dall’ondata di maltempo di inizio novembre, le quattro province coinvolte e la città metropolitana di Firenze, nove Unioni dei Comuni, i Consorzi di Bonifica toscani, i Geni Civili, Le Ausl Toscana Centro e Toscana Nord Ovest, Acque Spa, Alia, Geofor, Publiacqua, il Consorzio Lamma e la Fondazione Sistema Toscana. L’elenco potrà essere progressivamente integrato e aggiornato, in base alle necessità.
Lisa Ciardi
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