SANDRA NISTRI
Cronaca

Calo della natalità e nuove scuole: "Inutili, tra dieci anni saranno vuote"

Il grido dall’allarme arriva dopo i dati di proiezione degli alunni: "Se costruiscono avanzerà la metà dei posti"

Calo della natalità e nuove scuole: "Inutili, tra dieci anni saranno vuote"

Calo della natalità e nuove scuole: "Inutili, tra dieci anni saranno vuote"

"Si insiste su progetti faraonici per scuole che rischiano di restare vuote". Il grido d’allarme arriva da Sinistra per Calenzano a proposito di due progetti di edilizia scolastica presenti nel piano triennale delle opere pubbliche approvato dal consiglio il 22 dicembre, la nuova scuola primaria in località La Fogliaia per un importo di 6,6 milioni di euro e la demolizione e ricostruzione dell’intero plesso della primaria di Settimello, 10 milioni di euro: "Per questi progetti – dice il gruppo consiliare di opposizione - non sono previsti finanziamenti PNRR, né stanziamenti statali o regionali, e saranno finanziati con mutui interamente a carico del bilancio comunale esautorando quasi del tutto le possibilità di indebitamento del Comune nel prossimo mandato amministrativo. A cinque mesi dalla scadenza elettorale un’Amministrazione un po’ responsabile sospenderebbe interventi così impegnativi. Invece stanno per mettere in gara il nuovo plesso de La Fogliaia". Secondo Sinistra per Calenzano poi "stando ai dati riportati sul Documento unico di programmazione approvato a novembre, con la realizzazione del nuovo plesso a La Fogliaia i posti nella scuola primaria a Calenzano passeranno dagli attuali 900 a 1.125; da qui a quattro anni (quando presumibilmente saranno finiti i lavori e aperta la nuova scuola) gli alunni che frequenteranno la scuola elementare scenderanno dagli attuali 800 a 700 per poi andare ad attestarsi a 650 alla fine del decennio. Avremo quindi quasi il doppio dei posti disponibili rispetto ai bambini che andranno a scuola". La replica arriva dal vicesindaco Alberto Giusti: "È stato spiegato perfino dalla dirigente scolastica in un’apposita commissione – dice - quanto sia forte la necessità di nuove scuole primarie. Innanzitutto perché ci sono bambini che dal centro cittadino sono costretti a spostarsi fino a Carraia perché le classi non sono sufficienti; poi perché abbiamo bisogno di strutture adeguate ai nuovi metodi didattici e che abbiano anche spazi dedicati alle attività laboratoriali e di sostegno. Inoltre Sinistra non tiene conto della crescita delle iscrizioni alle scuole medie previste per i prossimi anni, che supereranno i 500 alunni, e per i quali non abbiamo abbastanza classi a disposizione se non restituiremo alle medie alcuni spazi adesso occupati dalla primaria. Per questo andremo avanti con la gara del plesso della Fogliaia e con la progettazione della nuova scuola a Settimello".