BARBARA BERTI
Cronaca

Calibro 35, omaggio a Morricone

Le colonne sonore del grande compositore riproposte dalla band milanese "in modo meno istituzionale"

di Barbara Berti

"Il nostro Morricone? Meno istituzionale e più votato alla dimensione di band con brani del repertorio più nascosto, oscuro ma sublime". Parola di Luca Cavina, il bassista dei "Calibro 35", la band milanese in concerto stasera (alle 21,30) all’Anfiteatro delle Cascine Ernesto De Pascale, nell’ambito del Firenze Jazz Festival 2022. Il gruppo – composto da Massimo Martellotta, Enrico Gabrielli, Fabio Rondanini, Tommaso Colliva, oltre a Cavina – sta portando in giro per l’Italia l’ultimo lavoro, ’Scacco al maestro - Volume 1’, un album che "non è solo un omaggio a Ennio Morricone e alla sua straordinaria opera": spiega Cavina. "E’ il frutto di anni di approfondimenti, ricerche, studio, un’ispirazione che è stata letteralmente la spinta propulsiva della nascita della band" spiega il bassista ricordando che nel 2007 "ci siamo ritrovati per la prima volta in studio, dando forma a un’idea nata nei mesi precedenti, quella di lavorare, lasciandoci coinvolgere anche all’imponente lavoro del maestro Morricone".

Le colonne sonore dei film degli anni ’60 e ’70 sono da sempre la passione della band. "In quegli anni i film avevano delle colonne sonore splendide - continua Cavina –. Oggi le musiche si assomigliano un po’ tutte. Questo perché spesso vengono realizzate al computer". Qualche colonna sonora ‘artigianale’ è rimasta. "E’ il caso di ‘The Power of the Dog’, l’album di Jonny Greenwood dei Radiohead per il film del 2021 ‘Il potere del cane’. D’altronde Greenwood scrive ancora su carta" racconta il bassista. ’Scacco al maestro - Volume 1’ (uscito a giugno scorso) contiene dieci brani, tra cui "La classe operaia va in paradiso", "C’era una volta il West", "Il buono, il brutto e il cattivo", "Arena", "Un tranquillo posto di campagna" e "L’uomo dell’armonica". I fan del gruppo, però, sono già in trepidazione per il secondo capitolo di "Scacco al maestro", in uscita il 14 ottobre, che contiene anche il brano "The Ballad Of Sacco And Vanzetti" che sarà rilasciato proprio oggi a mezzanotte. "La proporremo a Firenze? Vedremo. Nella versione originale c’era Joan Baez, nel disco noi abbiamo Joan As Police Woman: due cantautrici dalla timbrica molto diversa, ma siamo molto soddisfatti di come l’abbiamo reinterpretata".