Christian Campigli
Cronaca

Calcio storico, esperienza contro prestanza: Bianchi-Verdi, finale inedita / AUDIO

Oggi alle 17 in Santa Croce la sfida più attesa / LE FORMAZIONI / NELL'ARENA DI SANTA CROCE: VIDEO / ULTIMI PREPARATIVI PER IL CORTEO: VIDEO / IN ATTESA DEL CORTEO: VIDEO

Calcio storico (foto Gianluca Moggi/New Pressphoto)

Firenze, 24 giugno 2015 - Una sfida attesa un anno. Una contesa tra chi è ormai abituato a giocarsi il titolo di campione e chi manca all’appuntamento da dieci anni. È tutto pronto per la finale del calcio storico fiorentino, che questo pomeriggio alle 17 vedrà di fronte i Bianchi contro i Verdi. Una gara difficile da valutare, ma che appare certamente molto equilibrata e si preannuncia spettacolare e piena di colpi di scena. Santo Spirito si gioca il titolo per la quinta volta negli ultimi sei anni, dopo aver conquistato il posto più in alto del podio nel 2012, grazie ad un secco 4 a 0 sugli Azzurri e aver perso, dodici mesi più tardi, contro la stessa Santa Croce per 2 cacce a 0.

San Giovanni torna ad essere protagonista dopo anni tormentati e a distanza di un decennio da una delle più rocambolesche finali che la storia ricordi, quella persa 3 a 0 contro gli Azzurri nel lontano 2005. Da una parte l’esperienza, dall’altra la voglia di rivincita. Sarà importante, se non determinante, anche la presenza dei molti giovani, che hanno ben impressionato nelle semifinali.

I Verdi nello scontro contro i Rossi hanno dimostrato di essere un osso duro da battere. Arcigni, tenaci, raramente hanno arretrato, anche di un solo metro. Se si vuol trovare un limite, l’unica pecca può essere la poca fluidità nel muovere la palla. E quel pizzico di inesperienza che stava per rimettere in gioco Santa Maria Novella. Sarà determinante l’apporto, fisico e di esperienza, di un calciante di lungo corso come Mirko Mike Cardelli. I Bianchi hanno disputato quella che in molti avevano definito come la finale anticipata contro gli Azzurri. Sono sembrati pronti e mai domi, fisicamente ben distribuiti, davvero bravi nell’azioni di stile rugbystico, soprattutto grazie all’imprevedibilità di Fabrizio Valleri. Due partite equilibrate, in cui lo scarto tra chi ha vinto e chi ha perso non ha superato le due cacce. Per motivi di ordine pubblico, i calcianti non sfileranno con il corteo.

Nel tardo pomeriggio di ieri i Verdi hanno avanzato la richiesta di schierare in campo Gianluca Lapi. Una proposta che i Bianchi, pur «non entusiasti dall’idea di veder giocare un campione corretto, ma anche un uomo che aveva già annunciato il proprio ritiro», non hanno contestato. In tribuna, oltre al magnifico messere Stefano Ricci, sono attesi Luca Toni, Cesare Prandelli e il sindaco di Edimburgo, Donald Wilson. Forse i Verdi sono più bravi da un punto di vista pugilistico, certamente più agili e più preparati nel far girare la palla i Bianchi. Negli ultimi trent’anni non è mai stata giocata una finale tra questi due colori.