Il biglietto del bus? Ora si può fare a bordo, avvicinando la carta di credito. La novità, introdotta da ieri da Autolinee Toscane in gran parte della regione (su tutte le tratte urbane e su alcune extraurbane) è al momento a carattere sperimentale e, proprio per questo, è stata avviata un po’ in sordina, senza un vero e proprio lancio ufficiale. Tutte le informazioni sono comunque disponibili on line al link https://www.at-bus.it/it/contactless mentre gli autisti hanno ricevuto un ordine di servizio che spiega loro la novità e come gestirla. In provincia di Firenze, il servizio è già partito in tutte le reti urbane cittadine (400 bus più la tramvia) e in quelle di Certaldo ed Empoli, oltre che sulle linee extraurbane veloci 131R Firenze – Siena e 50G Grosseto - Firenze. Sulle altre linee extraurbane entrerà in funzione nel giro di un paio di settimane, dopo questa prima fase di rodaggio. Ma come funziona il nuovo meccanismo? In pratica, l’utente può acquistare il biglietto "urbano capoluogo" (1,70 euro) e "urbano maggiore" (1,30 euro) direttamente a bordo del bus, utilizzando una carta bancaria contactless dei circuiti Visa, Mastercard e American Express. Si possono sfruttare anche smartphone o smartwatch se questi hanno una carta precedentemente collegata. In pratica, è sufficiente avvicinare la carta fisica o lo smartphone all’area segnalata da un adesivo sulla macchina validatrice (tecnicamente ‘fare tap’) e aspettare che si accenda il led verde a conferma della corretta lettura. In caso di utilizzo di più autobus nel corso della durata del biglietto (90 minuti), l’utente dovrà ripetere l’operazione su ogni nuovo mezzo: questo non farà scattare un pagamento aggiuntivo, ma servirà ad aggiornare i dati con la linea di riferimento. Modalità diversa sui bus extraurbani, per i quali occorre avvicinare la carta di credito al validatore due volte: salendo a bordo e subito prima scendere, per evitare l’addebito dell’intera tratta. In caso di dubbi sui pagamenti, si potrà verificarne l’entità tramite home-banking, oppure su un’apposita pagina web, accessibile usando un qr-code disponibile sul bus. Nota importante: ogni carta è utilizzabile per fare un solo biglietto. In caso di verifica a bordo, il passeggero non avrà ovviamente un titolo cartaceo da mostrare, ma potrà presentare direttamente la carta di credito o lo smartphone: questi permetteranno al controllore di fare i controlli del caso. Il pagamento con carta contactless è attivo da tempo in diverse parti del mondo, ma era stato applicato in Toscana solo a macchia di leopardo. Per la prima volta quindi, entro poche settimane, sarà possibile sfruttarlo su tutti gli autobus della regione.
Lisa Ciardi