Paura sui lungarni: crolla un albero su bus turistico. Quattordici feriti / VIDEO / FOTO

Sul posto vigili del fuoco, municipale e numerose ambulanze. E' successo nel lungarno del Tempio poco dopo il nubifragio che c'è stato nel pomeriggio

Albero crollato su bus turistico

Albero crollato su bus turistico

Firenze, 21 maggio 2018 -  E' crollato un albero sul Lungarno del Tempio su un pullman turistico di coreani. E' successo poco dopo le 16, sul lungarno del Tempio, dopo che sulla città si era abbattuto un nubifragio.  Sul posto, vigili del fuoco, carabinieri, municipale e numerose ambulanze. Alcune persone sono state prese in carico dal personale del 118. L'albero, un tiglio di grosse dimensioni,  è caduto sulla parte posteriore dell'autobus.

image

Il bus era fermo a un semaforo rosso. 

I feriti sono 14, di età compresa tra i 25 e i 63 anni. Dodici sono passeggeri del pullman, uno è l'autista, che ha rifiutato il trasporto in pronto soccorso. Contusa in modo non grave anche una donna di nazionalità marocchina che era alla guida di un'auto, anche questa urtata dall'albero. Uno dei passeggeri, 47enne, è stato portato all'ospedale di Santa Maria Annunziata in codice rosso per un trauma cranico. Secondo quanto appreso, le condizioni dell'uomo, che quando è stato soccorso era cosciente e in grado di camminare, non sono gravi. Non destano preoccupazione poi le condizioni di una donna di 26 anni, portata al Santa Maria Annunziata in codice giallo. Lievi contusioni per gli altri feriti, portati in codice verde nei pronto soccorso degli ospedali Santa Maria Annunziata, Careggi e Santa Maria Nuova.

Sul luogo dell'incidente anche l'assessore comunale all'Ambiente, Alessia Bettini.

I vigili del fuoco hanno provveduto a segare l'albero che ostruiva la strada. Il traffico pertanto è  stato deviato da ponte San Niccolò su viale Amendola e nelle strade interne per chi entrava a Firenze.

L'ASSESSORA BETTINI -  "Stiamo facendo le verifiche con i tecnici: il tiglio in questione era stato controllato nel 2016, era in classe C ('moderata propensione al cedimenta' nella classificazione tecnica, ndr), ma non presentava particolari criticità. Doveva comunque essere ricontrollato". Lo ha detto l'assessore comunale all'ambiente di Firenze Alessia Bettini. "Da domani faremo controlli articolati sul colletto (la base dell'albero, la zona tra fusto e radice, ndr) di tutto il filare - ha aggiunto -. Dobbiamo andare avanti con le opere di sostituzione delle piante. Devo dire che i tigli a differenza di altre specie di alberi avevano meno problemi, ma purtroppo non è tutto prevedibile".

CONFAGRICOLTURA: "ALBERO CADUTO, DISASTRO ANNUNCIATO" -  "Per fortuna siamo a commentare un incidente che poteva assumere dimensioni ben piu' gravi. Questo però non ci esime dal dover constatare ancora una volta che stiamo diventando spettatori inermi di un disastro annunciato." Lo ha detto  Francesco Mati, presidente della sezione prodotto florovivaistico di Confagricoltura Toscana. "Il problema degli alberi che continuano a cadere dopo ondate di maltempo è  un segnale di un cambiamento necessario che dobbiamo attuare in termini di politiche pubbliche. Da troppo tempo - ha sottolineato  Mati- stiamo vivendo di rendita per impianti al verde fatti fra la fine dell'Ottocento e la prima meta' del secolo scorso. Purtroppo molte alberature stradali hanno raggiunto dimensioni notevoli e sono spesso sofferenti per incuria o per una progettazione non troppo corretta nel momento in cui sono stati impiantate, spesso troppo ravvicinate fra di loro e che obbligano ad investire molto denaro in potature che a loro volta indeboliscono pianta e limitano arco di vita e efficenza dal punto di vista della qualita' dell'aria".

Per Mati diventa sempre piu' importante "arrivare, dunque, alla definizione di un piano nazionale di riqualificazione del verde pubblico. Sono anni - ha ricordato - che come Confagricoltura, anche con incontri ad hoc con il ministero, portiamo avanti questa necessità.  È questa una delle priorità che il nuovo governo dovra' affrontare per attuare un piano, non più prorogabile, di sostituzione di un patrimonio arboreo ormai esaurito e che rischia di rappresentare un pericolo per tutti i cittadini".

RIAPERTO IL LUNGARNO  - In tarda serata è  stato riaperto al traffico il lungarno del Tempio. I turisti illesi in serata proseguiranno il loro viaggio, verso Fiuggi, con un altro pullman. La chiusura della direttrice che porta verso il casello di Firenze sud dell'A1 ha causato disagi al traffico in città per tutto il pomeriggio.

IL SINDACO - Sull'albero caduto sopra il bus turistico e sulle alberature dell'area "faremo nei prossimi giorni gli opportuni controlli: quando si fanno non significa che valgano per sempre, ma è presto per fare una diagnosi attenta. Vogliamo esaminare tutto, e sappiamo che c'è ovviamente anche l'azione della magistratura, per accertare eventuali responsabilità. Su questo noi siamo molto tranquilli, perché da tempi non sospetti abbiamo avviato un piano incisivo e molto voluminoso di sostituzione di piante". Lo ha detto stasera parlando con i giornalisti il sindaco di Firenze Dario Nardella. Quanto ai feriti oggi, "li abbiamo seguiti con attenzione attraverso le autorità sanitarie, per fortuna sono tutti dimessi, trattandosi di lesioni molto lievi: ci risulta solo una persona all'ospedale di ponte a Niccheri, il cui codice rosso è stato declassato a giallo. Dunque possiamo essere tranquilli, anche se dispiace molto per quanto accaduto e anche se, come abbiamo già visto in altre città italiane, questo può succedere, succede, dobbiamo lavorare sempre di più per prevenire fatti brutti come questo, episodi del genere". Il sindaco ha poi ricordato che da tempo il Comune ha varato "un piano straordinario per 10mila nuovi alberi che prevede la sostituzione di qualche migliaio di piante e va proprio nella direzione di una maggiore sicurezza nella città e anche di una spinta verso l'attenzione all'ambiente". 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro