
Quasi 40 millimetri di pioggia in un’ora: idrovore in viale Redi e via Mariti. Criticità anche nella Piana. Allerta maltempo prorogata fino a oggi pomeriggio. .
Il violento temporale che ieri si è abbattuto su Firenze ha trasformato in pochi minuti strade e sottopassi in corsi d’acqua, mettendo a dura prova la mobilità cittadina. Un vero e proprio nubifragio che ha colpito il capoluogo toscano con un’intensità eccezionale: alla stazione meteo di Firenze-Università sono stati registrati 37,8 mm di pioggia in appena un’ora, con raffiche di vento fino a quasi 40 chilometri orari. Non è andata meglio in altri punti della città: 18,4 mm all’Orto Botanico, 14 mm al Giardino di Boboli. Il sistema temporalesco, nato tra l’alta provincia di Livorno e quella di Pistoia, ha attraversato tutto il Valdarno inferiore prima di impattare su Firenze nel primo pomeriggio, dove è rimasto attivo per circa un’ora per poi spostarsi verso il Mugello.
Secondo la Protezione civile comunale, non è escluso che anche tra questa mattina e il pomeriggio si possano verificare nuovi fenomeni simili: il fronte instabile si muoverà verso Arezzo, Siena e il grossetano interno, con pioggia fino a 30-40mm in un’ora e fino a 20mm in appena 15 minuti. Le previsioni parlano chiaro: l’instabilità non è finita, e la città dovrà continuare a fare i conti con precipitazioni violente e localizzate, che mettono a rischio non solo la mobilità ma anche la sicurezza urbana. Palazzo Vecchio resta in allerta, così come la rete dei soccorsi. Disagi e allagamenti, ieri, si sono registrati in diverse zone di Firenze. Il sottopasso di via delle Palach è stato chiuso temporaneamente per allagamento, mentre in viale Guidoni si è resa necessaria una riduzione della carreggiata sia in ingresso che in uscita dal capoluogo per la presenza di pozze d’acqua.
Due pattuglie della Polizia municipale sono intervenute insieme alla ditta incaricata per la manutenzione dei sottopassi. In via di Careggi, un tombino della fognatura pubblica è saltato, costringendo a una riduzione della carreggiata in attesa dell’intervento urgente di Publiacqua. Chiuso anche il sottopasso di via Artemisia Gentileschi, nel lotto zero, così come si sono registrate criticità in via Circondaria, via del Perugino e via del Termine-viale XI Agosto, dove è stato necessario chiudere temporaneamente la strada per circa mezz’ora per permettere il deflusso dell’acqua. Problemi anche in viale Redi e via Mariti, strade in cui si è reso necessario l’utilizzo delle idrovore.
Non solo allagamenti: in via Niccolò da Tolentino, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per il taglio di un albero privato caduto in un giardino e probabilmente abbattuto dalla forza del vento. Diversi i danni per il forte acquazzone di ieri pomeriggio a Sesto Fiorentino: in particolare sono stati chiusi, perché allagati, i sottopassi di piazza della Chiesa, via della Querciola e viale Machiavelli. In quest’ultimo sono rimaste bloccate due auto, una per direzione, i cui occupanti però sono riusciti ad uscire. Molti anche gli allagamenti sulle strade e in aree private. Per la quinta volta nell’arco di pochi mesi si sono allagati ad esempio i condomini di viale Di Vittorio con proteste vibranti dei residenti, alcuni dei quali hanno scritto anche al sindaco Falchi. Allagamenti si sono verificate in diverse strade di Calenzano (fra l’altro in via Giusti e via di Le Prata) con il Comune che subito, sui social, ha invitato i calenzanesi alla prudenza.
Sandra NistriAntonio Passanese