Bloccati dalla bufera a 1200 metri, salvati dopo ore di angoscia

I soccorritori hanno avuto molte difficoltà per arrivare al rifugio e riportarli a valle

Brutta esperienza per un gruppo di escursionisti rimasto bloccato dalla neve alta a oltre 120 metri di quota, sul Monte Lavane. Per recuperarli è intervenuto il Soccorso alpino e speleologico, e non è stato semplice neppure per loro raggiungerli per portarli in salvo. L’allarme è scattato domenica intorno alle 18.30. Gli escursionisti erano riusciti a rifigiarsi nella Capanna del Partigiano. Ed è lì che si è diretta una squadra di tecnici della Stazione Monte Falterona. E dal Passo della Peschiera hanno impiegato più di quattro ore per arrivare fino al bivacco, a causa della bufera e della neve fresca caduta sul sentieroe alta un metrto. La squadra del Soccorso alpino ha dovuto infatti battere la neve con le ciaspole per circa sei chilometri fino alla Capanna, che hanno raggiunto intorno alle 2.30 della notte, trovando gli escursionisti (quattro persone) per fortuna in buone condizioni di salute. All’intervento ha partecipato anche una seconda squadra di tecnici della Stazione Monte Falterona e una squadra del Soccorso alpino e speleologico dell’Emilia Romagna, in supporto per le operazioni di recupero. Anche queste, durante la notte, hanno raggiunto il bivacco. La brutta situazione meteo, purtroppo, non ha permesso l’intervento dell’elicottero. E anche le comunicazioni sono state estremamente complicate per la mancanza di copertura telefonica e radio. Solo ieri mattina i soccorritori sono riusciti a ridiscendere a valle con gli escursionisti, portandoli al Passo.

Nicola Di Renzone

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