Dallo smartphone finalmente sceso un po’ di prezzo, fino alle calzature. E poi intimo, maglie, piumini. Ormai il Black Friday è diventato l’appuntamento più atteso dell’anno, forse più dei saldi. Una moda che arriva da oltreoceano e che negli ultimi anni ha conquistato tutti: consumatori ed esercenti. Gli sconti coinvolgono anche le librerie, i centri estetici, le gioiellerie e, in certi casi, perfino i food delivery. Tra gli acquisti che vanno per la maggiore, intimo, maglioni, scarpe, prodotti di bellezza, elettronica ed enogastronomia.
Ieri pomeriggio, un bel po’ di persone si sono riversate in centro per fare acquisti, ma non si può certo parlare di ‘pienone’. Gruppetti di amiche si sono organizzate per andare a caccia delle occasioni più convenienti. "Per ora ho comprato un pigiama ed un paio di scarpe" sorride Roberta. E Miriam: "Ho approfittato degli sconti, sì. Credo, alla fine, di aver risparmiato una quarantina di euro. Mica poco. Ho iniziato a prendere anche qualche piccolo pensiero per Natale". Vanno molto bene gli acquisti legati all’elettronica. "Abbiamo registrato un’ottima affluenza fin dall’apertura - dice Fabio Fontani del punto vendita Media World del centro San Donato -. Stanno andando molto bene i settori di telefonia, pc e videogiochi".
Gli sconti sono perlopiù tra il 20 ed il 30%. Ma c’è anche chi si spinge al 50 o addirittura al 70. "E’ un primo assaggio del Natale. Il Black Friday è diventato un appuntamento che dà il via alla stagione natalizia, con vantaggi per tutti" le parole di Paolo Gori, vicepresidente di Confartigianato Imprese Firenze. "C’era una grande attesa ed i risultati si stanno vedendo - dicono da Tally Weijl -. Abbiamo sconti davvero molto allettanti ed è dunque normale che ci sia un bel movimento". Molte le persone ai Gigli, nei centri commerciali naturali, come Dalmazia e Gioberti, ed al centro San Donato a Novoli.
Secondo Coldiretti Toscana la spesa media si attesa sui 194 euro, il 14% in più rispetto allo scorso anno. Tra Black Friday e Cyber Monday, il 59% dei toscani approfitterà degli sconti pre-natalizi. Ma non è tutto oro quel che luccica. "A furia di mesi neri e promozioni anticipate, il commercio fisico rischia un dicembre in rosso. Le promozioni autunnali, dal Black Friday al Black Month, sono nate come strumento di marketing delle piattaforme online. La rete delle piccole imprese del commercio non si tira indietro dalla competizione, ma i negozi reali sono sfavoriti, anche per i maggiori oneri fiscali e costi che sostengono rispetto al web, e che riducono i margini per le offerte". Così Marco Rossi, presidente Fismo Confesercenti Toscana.
Elettra Gullè