
Bistecca alla fiorentina
Firenze, 15 settembre 2018 - “La bistecca alla fiorentina è un caposaldo della nostra tradizione, rappresenta la storia e la cultura gastronomica della nostra città, e ha contribuito a trasmettere in tutto il mondo il nostro stile di vita e la passione per il gusto, la semplicità e la sostenibilità”. Sono le parole del presidente di Confagricoltura Toscana, Francesco Miari Fulcis, all'indomani della proposta lanciata dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, di inserire questo taglio di carne nell'elenco dei patrimoni dell'umanità. “Come associazione di categoria – aggiunge - siamo pronti a fornire il nostro supporto per la costituzione del comitato promotore, così come ipotizzato da Nardella, in previsione dell'incontro del 4 ottobre con il presidente dell'ufficio italiano dell'Unesco, Franco Bernabé”.
Il primo cittadino di Firenze, dopo aver comunicato all’ambasciatrice d’Italia presso l’Unesco a Parigi, Vincenza Lomonaco, l’intenzione del Comune, in accordo con l’Accademia della Fiorentina, di avviare la relativa procedura di candidatura, ha infatti auspicato la creazione di un “comitato promotore”. “Confagricoltura Toscana – conclude il presidente - è pronta a fare la sua parte. Tutelare questo piatto significherà anche affermare e promuovere il rispetto di principi fondamentali come la sostenibilità e la tipicità dei prodotti delle nostre terre”. E un plauso alla proposta del sindaco Nardella, giunge anche dal macellaio-poeta di Panzano in Chianti, Dario Cecchini che, in esclusiva per La Nazione, ha voluto declamare “a modo suo” alcuni versi di celebri componimenti. Ilaria Biancalani