
Il Palazzo Consiliare (Festa dei Rioni 2009)
Barberino Tavarnelle (Firenze), 22 febbraio 2021 - Grazie al passaggio di proprietà dallo Stato al Comune, il Palazzo consiliare di Tavarnelle, ex Casa del Fascio, si appresta a vivere un Rinascimento culturale. Alla base dell'accordo, siglato nella sede regionale fiorentina del Mibact dal dott. Stefano Lombardi, direttore regionale Toscana e Umbria dell'Agenzia del Demanio, dalla dott.ssa Giorgia Muratori, segretario regionale Toscana Mibact e dal sindaco David Baroncelli, c'è la realizzazione di un progetto di restyling e di riorganizzazione funzionale degli spazi dell'edificio. La sottoscrizione del documento è stato il primo passo di un percorso che, attraverso l'applicazione dello strumento normativo del federalismo demaniale, è culminato con il trasferimento dell’immobile demaniale dello Stato alla proprietà del Comune di Barberino Tavarnelle. A oltre un secolo dalla costruzione del Palazzo, l’ente locale entra in possesso della storica sede istituzionale, utilizzata fino ad oggi come sala consiliare e spazi espositivi. Secondo quanto previsto nel documento l’edificio, risalente al 1928-1929, sarà infatti al centro di un progetto di ampio respiro che mira alla tutela, alla valorizzazione e al mantenimento del patrimonio artistico del palazzo utilizzato dall’amministrazione comunale per allestire e realizzare servizi, iniziative, eventi e interventi di interesse collettivo dalle finalità socio-culturali ed artistiche. “Grazie alla specifica disposizione del federalismo demaniale, disciplinato dal decreto legislativo n. 85 del 2010 - precisa la dottoressa Giorgia Muratori, segretario regionale Toscana Mibact – abbiamo attuato una sinergia territoriale tra agenzia demaniale, Mibact ed ente locale che ha permesso al Comune di Barberino Tavarnelle di ridare vita ad un edificio storico, a fronte di un programma di valorizzazione definito e puntuale sul quale l’amministrazione comunale ha individuato gli investimenti da effettuare nei prossimi mesi”. Nel progetto definitivo varato dalla giunta, - un investimento complessivo pari a 700mila euro - e i cui lavori inizieranno nel corso della prossima estate, il Palazzo diventerà sede della nuova biblioteca comunale e spazio polivalente destinato ad accogliere mostre, convegni, incontri. L’edificio inoltre offrirà occasioni per la valorizzazione delle realtà culturali locali e sarà caratterizzato da un inedito percorso museale di visita, arricchito dalla creazione di un punto belvedere dalla torretta collocata al piano più alto dello stabile. La riqualificazione del Palazzo del Consiglio di Tavarnelle si inserisce in un ampio programma organico di collaborazione condiviso dai Comuni dell’Unione del Chianti fiorentino. “Il 2021 è un anno estremamente importante per noi – dichiarano il sindaco David Baroncelli e l’assessore alla Cultura Giacomo Trentanovi - il restyling che abbiamo previsto per la rinascita culturale del Palazzo è uno dei frutti più rilevanti di un percorso che mette al centro la cultura in ogni azione e relazione rivolta alla comunità e ai visitatori. E investire in servizi culturali, aperti al territorio, e fruibili da cittadini e turisti, è lo strumento migliore per governare un territorio che genera crescita sociale ed economica". Ilaria Biancalani