I militari dell'Esercito al servizio del Banco Alimentare: operazione solidarietà

Firenze, 7 maggio 2020 - Gli uomini dell’Esercito italiano sono diventati fattorini speciali per sostenere le famiglie e i cittadini in difficoltà: da giorni i militari con i loro automezzi stanno lavorando al servizio del Banco Alimentare della Toscana. Sostituiscono quei volontari over 65 anni che per motivi di sicurezza hanno dovuto interrompere la loro opera attiva per strada. La mancanza di braccia e forze così importanti per il lavoro dell’associazione benefica, che ora più che mai deve aiutare gli enti caritatevoli e, tramite loro, i nuclei familiari che non riescono a procurarsi il cibo, è stata sopperita proprio dai militari. 

In queste ore al loro fianco si schiera anche un nuovo partner: la Probios, azienda specializzata in produzioni biologiche che ha la sua sede a Calenzano (Fi). Da anni dona al Banco Alimentare molto prodotti destinare alle strutture caritative toscane convenzionate. Ora aggiunge un nuovo regalo: 15 mila vasetti di sugo di pomodoro biologico al basilico vegani e senza glutine. Per questa produzione speciale ha anche preparata un’etichetta particolare, con un arcobaleno e la scritta “Andrà tutto bene”, incoraggiante leit motiv di questo periodo storico. La produzione avvenuta questi giorni nel sito produttivo de “Il Nutrimento”, azienda del gruppo Probios specializzata proprio nella produzione di salse e sughi con ingredienti italiani, sarà distribuita a partire dalla prossima settimana. "Abbiamo pensato ad un prodotto di qualità che potesse andare incontro alle esigenze di tutte le persone che in questo momento si trovano più in difficoltà - spiega Fernando Favilli, presidente del Gruppo Probios -. È un contributo doveroso in un momento così delicato per il nostro Paese che si aggiunge al supporto che da anni diamo al Banco Alimentare della Toscana”. L’aiuto è particolarmente gradito dall’associazione. “Non eravamo preparati a una situazione le cui dimensioni non ci sono ancora chiare – sottolinea Leonardo Berni, presidente del Banco Alimentare della Toscana –, ma in queste settimane siamo stati attori e spettatori di uno spettacolo di gratuità, di cui fa parte anche l’iniziativa di Probios. Non sappiamo cosa ci aspetterà, ma noi, le strutture caritative che assistiamo e le aziende e gli enti che ci supportano faremo di tutto per non lasciare indietro nessuno”. Manuela Plastina