BARBARA BERTI
Cronaca

’Balorda nostalgia’, l’attesa è finita. Olly, connessione unica con i fan

Il vincitore di Sanremo in concerto al Teatro Cartiere Carrara domani e martedì: "Per me un tour vitale". Lo show è un condensato di emozioni per creare un legame autentico e forte con il pubblico. La scaletta.

Olly, all’anagrafe Federico Oliveri, domani e martedì sarà in concerto a Firenze

Olly, all’anagrafe Federico Oliveri, domani e martedì sarà in concerto a Firenze

Un tour "vitale", perché l’importante "è restare con i piedi per terra e stare con voi perché vi amo". Olly, all’anagrafe Federico Oliveri, dopo la vittoria a Sanremo 2025 con ’Balorda nostalgia’, proprio in questi giorni, avrebbe potuto partecipare all’Eurovision Song Contest di Basilea. Ma il 23enne genovese – di fede doriana – ha scelto di stare insieme ai fan e andare in tour. E adesso ’Lo Rifarò, Lo Rifaremo Tour’, organizzato da Magellano Concerti, approda a Firenze: domani e martedì (ore 21) al Teatro Cartiere Carrara, due serate esaurite da tempo tanto che Olly tornerà a Firenze l’anno prossimo, stavolta al Mandela Forum (il 10 e 11 marzo) nell’ambito del ’Tutta Vita Tour 2025-2026’. Ma anche in questo caso i biglietti sono già quasi esauriti.

Con ’Lo Rifarò, Lo Rifaremo Tour’ Olly porta in scena uno show potente e coinvolgente con una setlist pensata come un vero e proprio viaggio, capace di trasportare il pubblico attraverso le diverse tappe del suo percorso artistico. I brani tratti dall’album ’Tutta vita’ – certificato doppio disco di platino – alternati alle canzoni dei suoi lavori discografici precedenti, danno vita aduna festa in cui non mancano momenti acustici e intimi. Lo show è la perfetta unione tra energia e profondità, un vero e proprio condensato di emozioni in grado di creare una connessione unica e autentica con il pubblico. Il palco, essenziale ma dinamico, è arricchito da pedane retroilluminate e visual che alternano atmosfere teatrali, frasi dei suoi brani diventate ormai slogan generazionali e veri ’scarabocchi’ disegnati a mano dallo stesso Olly. Al fianco del cantautore tornano Juli alle chitarre e direzione musicale, Pierfrancesco Pasini alle tastiere e Dalila Murano alla batteria a cui si aggiungeranno le incursioni al sax di Gabriele Ioppolo.

Lo show si apre con ’È festa’, traccia che apre anche il secondo album del cantautore, ’Tutta vita’ e che Olly dichiara "essere nata per aprire i live". Quindi ’L’anima balla’, il brano presentato a Sanremo Giovani 2022. La scaletta prosegue con ’Una vita’, il pezzo d’apertura del precedente disco del cantautore, ’Gira, il mondo gira’, seguito da ’A squarciagola’, brano in cui Olly si mette a nudo. Si continua con ’Quei ricordi là’, un brano spensierato che nasconde una forte componente emozionale impreziosita dall’assolo finale di Juli. Con ’Bianca’, ’L’amore va’, ’Polvere’ e ’Un’altra volta’ si torna ai brani di ’Gira, il mondo gira’ mentre la dimensione up si rivive con ’Polvere’, seguito da ’Un’altra volta’ che continua a far ballare il pubblico. ’Paranoie’ è un tuffo nel passato e si distingue per il suo sound urban e per una forma più parlata. Dopo ’La lavatrice si è rotta’, lo show si evolve ancora: sul palco fa il suo ingresso un tavolo apparecchiato con sgabelli e sedute che dà il via alla sezione acustica, una finestra sul processo creativo tra Olly e Juli, dove voce e chitarra sono protagoniste. Si prosegue con ’Ho voglia di te’, un brano che con il suo sound caldo riesce a trasportare il pubblico in un’atmosfera estiva. Segue ’Fammi morire’, che parla della dipendenza d’amore mettendo. Quindi il momento della ninna nanna con ’Scarabocchi’. Poi ’Noi che’ riscalda l’atmosfera, il brano è un inno alla libertà che trova la sua massima espressione nella sua dimensione live cantato in coro con il pubblico.

È la volta della ballad ’A noi non serve far l’amore’ mentre ’I cantieri del Giappone’ è una riflessione messa in musica. A seguire ’Per due come noi’, brano figlio della collaborazione con la cantautrice Angelina Mango. ’Balorda nostalgia’ trova spazio in un momento esclusivo, eseguita in maniera intima da Olly e Juli. Arriva quindi ’Il campione’, brano che vede Olly e Juli protagonisti assoluti al centro della scena. Le ultime due canzoni della scaletta, sono tra le più amate: ’Devastante’, che rappresenta ormai un inno per tutte le persone che lo ascoltano, e ’Menomale che c’è il mare’, introdotta da un accenno de ’Il pescatore’ di Fabrizio De André, canzone cantata a Sanremo durante la serata delle cover.

Barbara Berti