Bagno a Ripoli (Firenze), 11 marzo 2024 - È dovuto intervenire personalmente il sindaco Francesco Casini per impedire il taglio degli alberi su via Peruzzi tra l’abitato di Antella e Villa Monna Giovannella. Intorno alle 10 gli operai di Autostrade avevano cominciato a tagliare gli alti fusti di cipresso e olmo; i residenti hanno chiamato il sindaco che è corso sul posto ed è riuscito a fermarli con l’intervento del direttore di Arpat e dell’AD di Autostrade Roberto Tomasi.
Quegli alberi, ha detto Casini, non vanno eliminati. “L’autorizzazione al taglio – ricorda il sindaco di Bagno a Ripoli – fu ottenuta durante una conferenza dei servizi al Ministero ormai diversi anni fa. Prevedeva l’abbattimento di un ricco filare di alberature lungo il lato dell’autostrada, all’altezza dell’autogrill. Nella previsione iniziale andavano sostituite con barriere antirumore in materiale corten. È un progetto al quale sono stati contrario fin dal primo momento: è una soluzione brutta, impattante e neanche risolutiva”. Piuttosto, dice Casini, “dobbiamo puntare contro il rumore e per l’ambiente alla tutela di questi alberi, aggiungendo nuove piantumazioni. Non vanno assolutamente tagliati”. Con Arpat, promette, “faremo presto un sopralluogo”.
Questa mattina sono stati abbattuti solo due olmi, ma dato che il taglio è stato approvato ormai da anni, non è detto che il pericolo sia scampato. “Ho preso un impegno anche con i residenti. E per i cittadini nonché da cittadino io stesso, finchè sarò sindaco, non verrà tagliato nessun altro di quegli alberi”.
Manuela Plastina