1 La prima protesta
Nei mesi scorsi il notaio Simone Ghinassi, che risiede in via Lamarmora, spedì una lettera corredata da decine
di firme a Comune
e prefettura per contestare l’opera
2 "Sacrificio inutile"
Il "sacrificio" che non sarebbe "in alcun modo compensato da un sensibile vantaggio per la collettività, posto che non si vede quale sia il motivo di voler raggiungere per forza piazza San Marco con la tramvia, quando la stessa arriverà a poche decine dì metri di distanza in piazza della Libertà".
3 La nuova azione
"Siamo in procinto di impugnare il provvedimento, al fine di cercare di fare valere le nostre ragioni.
Il costo sarebbe di circa 50006000 euro; pertanto più siamo ad appoggiare l’iniziativa e più la stessa risulterà maggiormente credibile agli occhi della magistratura e, naturalmente, meno onerosa per tutti".