REDAZIONE FIRENZE

Auser: "Più prestazioni a distanza: al telefono con medici, psicologi e per compagnia"

Giovanni Dell'Olmo: "Portiamo spesa e farmaci a domicilio, ma abbiamo tagliato le visite, sostituite da consulti telefonici con i sanitari e dai colloqui coi nostri volontari, per chi ha bisogno di non sentirsi solo"

Il servizio di consegna della spesa a domicilio effettuato da Auser

Firenze, 10 marzo 2021 -  Il Covid-19 ha avuto effetto di depauperare o di incrementare il numero dei volontari di Auser?  

“I volontari sono aumentati, ma le modalità di servizio sono cambiate - risponde per Auser Firenze il presidente Giovanni Dell’Olmo - . Facciamo meno visite alle persone, - causa timore del contagio da parte di volontari e riceventi – e più attività a distanza: tele-compagnia, dalla sede o dalle abitazioni dei volontari con cellulari ‘Auser’".".

Quanti sono oggi i volontari Auser?

“A Firenze vi sono due associazioni: ‘Auser Firenze’ che copre i quartieri 1, 2, 3 e 4 e Auser Q5 che interessa il quartiere 5. L’Auser Firenze – di cui sono presidente - conta quattrocentocinquantadue soci e centottantuno volontari, una percentuale molto alta”

Con la pandemia sono cambiate le richieste e le modalità di effettuare i servizi?

"A causa della minor presenza di volontari anziani - in particolare autisti – l’attività diretta di aiuto si è ridotta ma non è cessata grazie alla disponibilità di giovani che tuttora assicurano alle persone impossibilitate a muoversi farmaci, spesa a domicilio, ecc. Alla quotidiana attività di compagnia telefonica che interessa circa ottocento cittadini abbiamo aggiunto un servizio di teleconsulto gratuito, finalizzato ad ascoltare i problemi sociosanitari delle persone, fornito da medici specialisti e psicologi.” .

www.auserfirenze.com 

Andrea Mucci