
Antica spezieria, museo verso la riapertura
A maggio riaprirà il museo dell’Antica Spezieria Serristori. La Asl sta ultimando i lavori di riqualificazione al piano terra di Villa di San Cerbone a Figline dove, dalla fine del XIX secolo, sono esposte collezioni di mobili e oggetti d’uso farmaceutico, legati all’attività secolare della Spezieria annessa allo "Spedale" della Santissima Annunziata fondato nel 1399 dalla famiglia Serristori. Sotto l’egida della soprintendenza, i lavori coinvolgono la struttura principale, in particolare gli infissi, le finiture murarie, gli impianti, ma anche alcuni pezzi della mobilia colpiti da tarli. Sarà installato anche un nuovo sistema di allarme collegato alla portineria, oltre a integrare gli arredi con sistemi di protezione del vasellame in esposizione. "L’Antica Spezieria è l’inizio di un ampio processo di valorizzazione dei culturali– sottolinea il direttore generale della Usl Toscana Centro Valerio Mari -. La sua riapertura permette di tornare all’originale concezione dell’arte intesa anche come cura dello spirito unitamente a quella del corpo". Soddisfatto l’assessore comunale alla cultura Dario Picchioni. "È un luogo identitario, oggetto di iniziative di valorizzazione da parte dell’amministrazione e tappa dei percorsi didattici del Sistema museale".
Manuela Plastina