Antella, esami del sangue a rischio

Le spese di mantenimento molto alte rischiano di costringere la Misericordia a lasciare il punto prelievi

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Esami del sangue a rischio a Antella. Da quando ormai qualche anno fa è stato dismesso il servizio prelievi aperto a tutti all’ospedale di Ponte a Niccheri, la Misericordia antellese si è messa a disposizione per effettuarlo ancora sul territorio, ospitandola nel suo poliambulatorio. Ma la Asl obbliga a spostare il servizio in un’altra ala che la Confraternita sta sistemando a proprie spese, pronta nelle prossime settimane. Le spese ingenti di gestione, che superano di parecchio il rimborso della Asl, potrebbero mettere a rischio le analisi del sangue ad Antella. Il mantenimento del centro prelievi è una delle priorità per il governatore Paolo Nencioni, confermate all’assemblea del Corpo Generale. "Stiamo cercando di mantenerlo – ha spiegato -. Abbiamo ristrutturato una nuova ala della sede per la quale serviranno un addetto al desk, due infermieri e un direttore sanitario. Per la Confraternita sarà un onere che inciderà in modo significativo sul bilancio 2022, ma vogliamo garantire il servizio per tutti, soprattutto anziani, fragili, categorie protette o esenti per patologia o reddito". Presto la Misericordia dovrà cambiare anche diversi mezzi, in particolare le ambulanze per l’emergenza. "Abbiamo investito oltre 200 mila euro per questi interventi. I nostri bilanci sono sani" ribadisce Nencioni.

Manuela Plastina

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