
Amministrative Le primarie del Pd. Prime proposte dei due candidati
Le primarie del 3 marzo si avvicinano e i due contendenti in lizza, Francesco Pignotti e Franco Pestelli, continuano ad illustrare i loro programmi. Le proposte di Pignotti, assessore dell’attuale giunta, in questo caso riguardano lo sport con un primo obiettivo legato alla pratica all’aperto: "Lo sport – sottolinea - deve essere libero e gratuito, e questo significa attrezzare i nostri parchi con più attrezzature sportive, a partire dal parco urbano di Grassina ma estendendo questi interventi anche a nuovi parchi e ai giardini del territorio. Un sogno personale oltre che una richiesta molto sentita è il campetto da basket, da realizzare in una zona da individuare, così come uno skate park, sul modello di quello già realizzato in prova al giardino dei Ponti". Sul fronte degli impianti sportivi, Pignotti immagina il completamento e la valorizzazione di importanti strutture: "quella di Belmonte, dove oltre ai campi già esistenti si possano realizzare anche delle tribune definitive, una piccola struttura per la somministrazione di cibi e bevande e spogliatoi, quella di Marina di Candeli, portando a termine i lavori sull’impianto e dando vita ai progetti di ampliamento e di risanamento della struttura, e quella dei Ponti di Bagno a Ripoli".
Altro obiettivo quello di "far nascere, grazie alle risorse derivanti dalla vendita della proprietà della vedova Migliorini, un vero e proprio nuovo polo sportivo ad Antella, con un ripensamento generale di tutta l’attuale area sportiva del Crc, da fare ovviamente in accordo con lo stesso circolo". Punta invece alla necessità di ricostruire la sinistra per dare risposte concrete ai cittadini Franco Pestelli: "È questo – dice - che il PD secondo noi deve proporsi, mantenendo una sua unità e centralità nell’azione politica e di indirizzo amministrativo e dialogando con tutti i soggetti che in quest’area, comprese le forze civiche e vicine alle tematiche ambientali, sono disponibili a un’azione comune per guardare al futuro, lavorando assieme sui temi. Ed è quello che auspichiamo sia il frutto di queste primarie; un’opportunità per costruire nuovi equilibri e nuove alleanze, nel segno di una discontinuità rispetto alle scelte fatte in questi anni, frutto anche di una carenza di condivisione con i cittadini, come per la scuola americana, da cui ora qualcuno cerca di smarcarsi. Stiamo incontrando molte persone in questi giorni e si evidenzia la voglia di sentirsi rappresentati nelle scelte".