REDAZIONE FIRENZE

Alcol fuori orario in un chiosco Multa da 6660 euro

Un dipendente somministrava birre a una decina di persone. Ma in piazza Gaddi è arrivata la polizia a far scattare la sanzione

Una botta clamorosa, una multa inflitta per la vendita di bevande alcoliche dopo le 3 del mattino: 6660 euro. E in forma ridotta (!) ma solo qualora la sanzione sia pagata entro 60 giorni. Altrimenti si va da un minimo di 5 a un massimo di 20mila euro.

Sanzione amministrativa applicata dalla polizia dopo un controllo al chiosco di piazza Gaddi, notte tra mercoledì e giovedì. Che cosa è accaduto, secondo la polizia? Che le circa dieci persone trovate davanti al chiosco avevano ordinato da bere fuori tempo massimo. Quando non era – non è – più possibile somministrare bevande. Qualcuno ha dovuto ammettere la circostanza: rispondere ai poliziotti che sì, aveva preso le birre che stava bevendo, off limits. Ci è andato di mezzo un dipendente del chiosco, un 30enne sudamericano, come quasi tutti sudamericani sono stati gli avventori.

Quanto ai limiti di orario previsti per la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche, oltre che alla Legge 1252001 occorre fare riferimento al cd. Decreto Bianchi, DL 1172007 (art. 6) come modificato dalla Legge 29 luglio 2010, n. 120. Per i pubblici esercizi il divieto di somministrazione e vendita di alcolici e superalcolici va dalle 3 alle 6. In caso di violazione sanzione da 5000 a 20.000 euro. Idem nei circoli privati e in spazi e aree pubbliche. Per quanto concerne i distributori automatici, il divieto va dalle 24 alle 7. In caso di violazione sanzione da 5.000 a 30.000 euro. Negozi: divieto dalle 24 alle 6. Aree di servizio su autostrade e superstrade: stop dalle 22 alle 6 del mattino seguente con sanzione da 2500 a 7000 euro. Nelle stesse aree è sempre vietata la somministrazione di superalcolici ed è vietata anche la somministrazione di bevande alcoliche dalle 2 alle 6. con sanzione da 3500 a 10500 euro.

g.sp.