"Il momento è certamente difficile, perchè ci troviamo in mezzo ad una situazione complicata - racconta Paolo Volpi -. In questi giorni a Firenze si sta male, la temperatura è altissima, e sopratutto le persone non più giovanissime come me devono stare attente. Nello stesso tempo, però, ci sono dei rincari salatissimi, che rendono impossibile riuscire ad accendere il condizionatore più di pochissimi minuti al giorno. In questo modo siamo costratti a venire al supermercato o nei negozi per cercare di stare un po’ in compagnia e prendere fresco. Le spese diventano davvero troppe, sto cercando di sopportare il caldo, perchè sennò non ce la faccio, e nel frattempo cerco qualche soluzione alternativa".
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