Ai privati la gestione dei cimiteri

Ok della giunta comunale, in cambio della manutenzione e realizzazione di quasi duecento nuovi loculi

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di Lisa Ciardi

Una sinergia fra pubblico e privato per la sistemazione dei cimiteri di Lastra a Signa. È stata infatti approvata, durante l’ultima giunta comunale, la delibera che dichiara la fattibilità e la rispondenza al pubblico interesse di una proposta d’iniziativa di partenariato (project financing) per la riqualificazione e la successiva gestione di tutti i camposanti. In particolare, la proposta approvata prevede la riorganizzazione della gestione dei servizi cimiteriali, tramite l’affidamento a un unico soggetto che effettuerà anche le manutenzioni straordinarie e ordinarie. L’obiettivo, oltre alla sistemazione generale, è mettere a disposizione nuovi spazi.

Nel progetto c’è infatti la costruzione di 48 nuovi loculi ogni anno a San Martino a Gangalandi fino ad arrivare, se necessario e in base alle effettive richieste, a un totale di 192 in quattro anni.

In parallelo verrà portato avanti un monitoraggio dei loculi più vecchi, proponendo ai proprietari di venderli oppure applicando, dove prevista, la scadenza della concessione. In questo caso il percorso potrebbe a liberare 399 loculi distribuiti in tutti i camposanti comunali.

"L’amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Angela Bagni – da anni pensa di riorganizzare la gestione del servizio, e lo strumento del project financing era già inserito negli atti di programmazione del 2021. Questo progetto permetterà di rendere più efficiente il servizio. La proposta è stata valutata con la massima attenzione dagli uffici ed è stata dichiarata di interesse pubblico. Il progetto prevede interventi di manutenzione straordinaria, l’aumento dei loculi ma anche la gestione dei servizi".

Nel 2023, come previsto dalla normativa, gli uffici avvieranno la gara per la scelta del soggetto privato partendo dalle caratteristiche contenute nel "project finacing" presentato. La collaborazione riguarderà i sei cimiteri presenti sul territorio: quello principale di San Martino a Gangalandi, ma anche quelli più piccoli di Brucianesi, Marliano, Malmantile, Carcheri e San Romolo. Proprio i camposanti delle frazioni hanno registrato, nel corso degli anni, maggiori problemi di manutenzione e di spazi.

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