FRANCESCO QUERUSTI
Cronaca

Aggressione al dirigente avversario. Sette mesi di squalifica a tre under 17

FIRENZE Tre calciatori della Virtus Rifredi categoria Allievi under 17 sono stati fermati per sette mesi dal giudice sportivo in seguito...

Al campo sportivo della Trave, venerdì scorso, sono intervenuti anche i carabinieri: la vicenda accaduta sul terreno di gioco potrebbe aver un ulteriore strascico oltre la giustizia sportiva

Al campo sportivo della Trave, venerdì scorso, sono intervenuti anche i carabinieri: la vicenda accaduta sul terreno di gioco potrebbe aver un ulteriore strascico oltre la giustizia sportiva

FIRENZETre calciatori della Virtus Rifredi categoria Allievi under 17 sono stati fermati per sette mesi dal giudice sportivo in seguito ai fatti avvenuti venerdì scorso sul campo della Trave al torneo “Prendiamola come viene“, nella partita contro i pari età del Montespertoli, vinta ai rigori dal Rifredi.

I tre tesserati, si legge nel bollettino provinciale della Figc, avrebbero "ripetutamente colpito con calci un dirigente avversario anche quando questi giaceva inerme a terra assumendo una posizione fetale per cercare di difendersi dalla violenza perpetrata". "Il dirigente colpito - prosegue il giudice sportivo - era in condizioni fisiche tali da richiedere successivi accertamenti medici". Si tratta di un dirigente accompagnatore del Montespertoli di 60 anni. Trasportato al pronto soccorso, gli è stata riscontrata la frattura scomposta dell’omero.

Ma la Virtus Rifredi davanti alla maxi squalifica a tre suoi calciatori (che non potranno rientrare prima del 21 gennaio del 2026) non ci sta: "Riteniamo il referto dell’arbitro e le successive decisioni del giudice sportivo non complete e con alcune imprecisioni rispetto ai fatti accaduti - dice il dirigente Alessio Giachi -. A fine partita ci sono stati degli sfottò e qualche scambio di parole di troppo fra i giocatori in campo dopo che la partita era stata vinta ai rigori dalla Virtus Rifredi. L’arbitro è però rientrato negli spogliatoi senza aspettare l’uscita dal campo di entrambe le squadre. Per questo non ha visto e quindi non è stato riportato nel referto che il fatto scatenante è stato l’atteggiamento poco sportivo dell’allenatore del Montespertoli che ha preso per il collo un ragazzo della Virtus Rifredi, che ha cercato di difendersi reagendo all’aggressione subita. Vogliamo far luce per giustizia e a breve faremo le nostre istanze".