Il sorriso e la battuta sempre pronta sono le caratteristiche con cui tutti ricordano Piero Pacciani, all’indomani della sua morte a 78 anni per un brutto male. Quel sorriso non lo ha mai perso, neanche di fronte alla consapevolezza che forse non ce l’avrebbe fatta. Ma ha continuato a essere sereno sempre per la sua Marisa con la quale un anno fa aveva celebrato il 50° di matrimonio, per gli amici e per tutti i volontari della Pubblica Assistenza di Tavarnuzze dove prestava servizio da tempo immemorabile, oltre che esserne stato consigliere e formatore regionale di autisti.
Aveva portato nell’associazione la sua esperienza da conducente di Ataf: in tanti lo ricordano alla guida del 37. La "Pubblica" lo ricorda per aver "dedicato la propria vita nell’aiuto del prossimo, impegnandosi nel sociale e nella società civile". La salma è esposta da ieri nella sede dell’associazione. Oggi alle 15 la benedizione nella sala commemorativa.