
I lavori a cura di Publiacqua (foto di archivio)
Sesto (Firenze), 1 agosto 2024 – Il calvario sul fronte dell’approvvigionamento dell’acqua è proseguito anche ieri, con temperature torride, su una larga fascia del territorio sestese con intere zone all’asciutto. I lavori a cura di Publiacqua sono continuati in viale Ariosto, dove si era verificato il guasto due giorni fa, con un intervento imprevisto: la creazione di un bypass per cercare di normalizzare il servizio nelle aree del Sud Ferrovia in particolare in viale Ariosto, via dei Giunchi e strade limitrofe. Un ‘espediente‘tecnico’ dovuto all’impossibilità di sostituire in tempi brevi il tratto di tubazione danneggiato viste le alberature presenti. Contemporaneamente è iniziato lo scavo per la posa dei circa 40 metri di nuova tubazione che andrà a sostituire la condotta danneggiata ed il cui impatto sarà programmato per la prossima settimana.
A soffrire di più, come sempre, sono state le zone alte di Querceto, Colonnata e Quinto che hanno dovuto attendere il riempimento del serbatoio di Colonnata previsto per ieri notte. Due giorni completamente senza acqua, dunque, con la sola possibilità di rifornirsi alle autobotti posizionate in piazza Rapisardi a Colonnata e in via Biancalani a Querceto. Stavolta però gli effetti si sono fatti sentire anche fuori Comune, in particolare nella zona del Sodo a Castello, tanto che una terza autobotte è stata posizionata in via Sestese angolo via Reginaldo Giuliani.
L’esasperazione è però al massimo, come dimostra una comunicazione indirizzata a Publiacqua da un gruppo di residenti in via Biancalani che fanno presente come ogni estate debbano sopportare intere giornate senza acqua: "Siamo esauriti con questa calura senza acqua da giorni – scrivono - e vorremmo chiedere un risarcimento del danno a noi causato. Anche dopo il ripristino cerchiamo supporto da parte delle associazioni consumatori".
Preoccupazione per quanto sta accadendo esprime intanto anche la Lega di Sesto: "Alcuni cittadini ci segnalano che le autobotti inviate per tamponare le emergenze sono già vuote, aggravando ulteriormente la situazione. È necessario intervenire prontamente anche su questo fronte, assicurando un rifornimento costante e adeguato di acqua potabile per tutte le aree colpite. In un momento di forte calura estiva, la mancanza di un servizio idrico efficiente sta causando enormi disagi, con gravi ripercussioni sulla vita quotidiana delle famiglie e sulle attività economiche locali".