Acea, utile a +32%. Cda riunito a Firenze

Acea chiude il primo semestre 2025 con un utile netto consolidato di 226,6 milioni, in crescita del 32%. L’utile netto ricorrente, esclusi gli effetti one-off - indica la società, aumenta di circa il 7% "in coerenza con la dinamica operativa". +18% gli investimenti, a 668 milioni, rispetto alla prima metà del 2024. Il cda si è riunito nella nuova sede di Firenze.

"I risultati del semestre, solidi e in crescita, confermano l’efficacia della strategia industriale intrapresa che vede il gruppo sempre più focalizzato sui business infrastrutturali regolati", commenta l’ad Fabrizio Palermo (nella foto): "Inoltre - aggiunge - le capacità gestionali e operative ci permettono di attuare il piano degli investimenti in tutti i nostri settori di business e raggiungere gli obiettivi di performance che ci siamo dati. L’innovazione e le nuove tecnologie saranno sempre più integrate nelle attività quotidiane e nella realizzazione delle grandi opere in cui siamo impegnati".

Acea opera da 25 anni anche in Toscana - insieme agli altri soci - come partner industriale di Acque, Publiacqua, Acquedotto del Fiora, Geal e Nuove Acque. Negli ultimi dieci anni il Gruppo ha investito tre miliardi di euro sul territorio a cui si aggiungerà un ulteriore miliardo entro il 2028. Sul fronte delle perdite, oggi la Toscana è a quota 35% rispetto al 40% d’inizio gestione Acea ed alla media nazionale del 42%.