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Accoglienza e integrazione a San Casciano: partita di calcio per i ragazzi del Sai

I ragazzi del progetto Sai e gli atleti dell'associazione sportiva Montefiridolfi si sono incontrati per una partita di calcio, un'occasione di socializzazione e di creazione di nuove amicizie. Un evento di integrazione e di inserimento nel tessuto sociale dei migranti accolti nel territorio comunale.

Accoglienza e integrazione si incontrano sul campo di calcio

I valori dell’integrazione entrano in campo. I ragazzi del progetto Sai, rete accoglienza e integrazione, e gli atleti dell’associazione sportiva Montefiridolfi hanno condiviso un’importante esperienza che coinvolge i ragazzi non solo come attività sportiva ma come forma di socializzazione volta a creare anche nuove amicizie. Sabato scorso al campo sportivo di Montefiridolfi, si è tenuta la partita di calcio che ha rappresentato un importante evento di socializzazione per i ragazzi del Sai.

A fine partita è stato organizzato un momento di convivialità e mangiando una pizza tutti assieme. "È stata una festa nel segno dell’integrazione più vera e autentica in cui tutti, si sono divertiti e hanno avuto un’importante occasione di conoscenza e arricchimento umano", ha commentato l’assessore Ferdinando Maida.

"I ragazzi hanno espresso un grande entusiasmo, si sono impegnati nella partita, erano molto contenti di prendere parte all’evento ed è stata proprio la loro vitalità a stimolare un’idea, a darci lo spunto di ipotizzare un nuovo progetto che dia continuità alla passione per il calcio con l’organizzazione di una squadra di calcio del gruppo Sai".

La partita di calcio fa parte di un programma di attività, interventi e azioni di sensibilizzazione volte a favorire percorsi di integrazione, conoscenza e inserimento nel tessuto sociale dei 23 migranti accolti nel territorio comunale.

Il progetto Sai del Comune di San Casciano prevede un’accoglienza fino a 35 posti complessivi.

Andrea Settefonti