Mescolare generi musicali apparentemente distanti per riuscire a rendere la musica patrimonio di tutti. E’ un po’ questo il senso di "Abbracciando i Suoni", il progetto firmato da A.Gi.Mus. Firenze e inserito nella programmazione dell’Autunno Fiorentino promosso dal Comune. Un progetto nato per portare la musica fuori dai teatri e trasformarla in uno strumento al servizio del sociale, della riqualificazione del territorio e del contrasto alle marginalità. La rassegna è giunta al gran finale: stasera (ore 21) al Viper Theater l’ensemble ArkAttak, guidato dal violoncellista Luca Provenzani e diretto da Alessio Benvenuti, si esibirà in concerto assieme all’orchestra del Centro musicale Suzuki di Firenze diretta da Virginia Ceri. In programma, i grandi classici del rock rivisitati per orchestra d’archi, con musiche di Queen, Led Zeppelin, Pink Floyd, Abba e molti altri. Nel corso della serata verranno raccolti fondi che poi, assieme alle cooperative partner del progetto,saranno investiti nella forma di ’voucher culturali’, per garantire lo studio della musica a ragazzi e famiglie indigenti, per l’acquisto di strumenti e biglietti per concerti per chi non può permetterseli, per il finanziamento di percorsi di musicoterapia per diversamente abili. "Come A.Gi.Mus. siamo particolarmente orgogliosi di questo nuovo progetto con il quale intendiamo proseguire il nostro impegno per rendere la musica patrimonio di tutti, una risorsa a disposizione di pubblici diversi, un linguaggio attraverso il quale costruire inclusione e nuova cittadinanza. Una sfida che portiamo avanti ormai da anni e che siamo felici faccia parte della programmazione degli eventi dell’Autunno Fiorentino" sostiene il presidente di A.Gi.Mus. Firenze, Luca Provenzani.
A guidare l’ArkAttak è proprio Provenzani, a lungo primo violoncello dell’Ort (Orchestra della Toscana), mentre l’ensemble è formato dai migliori giovani talenti della musica classica attivi in Toscana e sul territorio nazionale. Il Centro Musicale Suzuki di Firenze, invece, ha tre orchestre che, unificate e al completo, superano i 170 strumentisti. E ci sono anche orchestre di bambini: quella dei Piccoli (3-9 anni) si esibirà al San Carlo dei Lombardi in via Calzaiuoli il 17 dicembre.