
Stefano Neri
Narni (Terni), 10 luglio 2014 – A Nera Montoro, nel Comune di Narni, in provincia di Terni, il centro nazionale per il trattamento dei pneumatici fuori uso. Sarà l’innovativo complesso industriale di TerniEnergia a ricevere e a trattare le potenziali 15mila tonnellate di pneumatici fuori uso conferiti dalla società EcoPneus fondata dai produttori italiani di pneumatici. Il gruppo ternano presieduto da Stefano Neri, infatti, si è aggiudicato la gara nazionale bandita da EcoPneus per il triennio 2015-2017. Previsti ricavi per 4,1 milioni di euro.
"Si tratta di un importante riconoscimento della leadership della societa' nel settore del business ambientale e dell'economia del recupero e riciclo di materia - commenta Stefano Neri, presidente e amministratore delegato di TerniEnergia -. E' ancora piu' rilevante che questa attestazioni giunga da un soggetto come Ecopneus che rappresenta un esempio virtuoso di come si possano integrare le esigenze di protezione ambientale e di sostenibilita' con la creazione di valore economico e occupazionale". In un comunicato, Neri annuncia inoltre il completamento di un nuovo impianto per il trattamento e il recupero di "materia prima seconda" di pneumatici fuori uso nel nord Italia, che consentira' di "raddoppiare la capacita di trattamento e di conseguire una quota di circa il 20% dell'intero mercato nazionale".
I pneumatici vengono dapprima tritati per ridurre il loro ingombro, quindi vengono sottoposti a una macinazione finalizzata a ottenere granuli separati destinati in gran parte a recupero e in piccola parte a combustibile energetico per cementifici, soprattutto esteri. La gran parte di granuli che sono destinati al recupero, vengono riciclati nelle diverse produzioni di campi da calcio in erba sintetica, tappeti antichoc per i giochi dei bambini, asfalti modificati, “imbottitura” dei pneumatici pieni.