REDAZIONE FIRENZE

Tre antichi borghi da visitare a pochi chilometri da Firenze

Tre luoghi di grande fascino per seguire le tracce di Leonardo da Vinci, Collodi e Boccaccio

Certaldo. Foto Giulio Nepi da Flickr

Firenze, 15 dicembre 2016 - Un itinerario alla scoperta dei colli toscani e di antichi borghi, guidato da grandi protagonisti della letteratura e dell’arte italiana. Per chi cerca un’idea per una gita a pochi chilometri da Firenze, ecco 3 borghi ricchi di suggestioni e segnalati tra le bandiere arancioni del Touring Club. Tra i vicoli testimoni della nascita di Leonardo da Vinci. Non lontano da Firenze sorge Vinci, il borgo noto per aver dato i natali a Leonardo. Risalente all’Alto Medioevo, il borgo di Vinci ha il suo centro nel Castello medievale dei Conti Guidi, noto alla tradizione popolare come “castello della nave” per la sua forma allungata. Al suo interno sono conservati stemmi affrescati e scolpiti e la splendida ceramica Madonna col Bambino di Giovanni Della Robbia. Dalla sua terrazza si ammira lo scenario suggestivo del paesaggio toscano, ancora molto simile a quello che Leonardo raffigurò nei suoi celebri dipinti. Il Museo Leonardiano merita sicuramente una visita grazie all'ampia raccolta di macchine e strumenti, dedicati al Leonardo ingegnere e più in generale alla storia della tecnica nel Rinascimento. L’itinerario tra i luoghi leonardiani prosegue verso Anchiano, a 3 chilomentri da Vinci, dove sorge la sua casa natale. Animazioni digitali e applicazioni interattive, presentano ai visitatori l'opera pittorica del grande artista insieme ad aspetti della sua biografia. Gli appassionati di enogastronomia troveranno numerose iniziative, cascine e tenute dove gustare il vino Chianti e le produzioni di olio extravergine d'oliva. Per chi è in cerca di sentieri escursionistici, da non perdere i percorsi lungo le colline del Montalbano.

Suggestioni rinascimentali a Certaldo. A 50 chilometri da Firenze sorge un fascinoso borgo che regala scorci tra medioevo e rinascimento. Passeggiando tra i tortuosi vicoli, circondati dalle sfumature rossastre del cotto degli edifici, Certaldo svela numerosi luoghi che si legano alla letteratura e alla storia dell’arte. Nella casa in cui morì Boccaccio nel 1375, è visitabile una biblioteca specializzata in edizioni del Decamerone e dalla cui torre si gode una magnifica vista panoramica. Da vedere anche la chiesa dei Ss. Jacopo e Filippo, col cenotafio del Boccaccio e tabernacoli robbiani e gli affreschi del Palazzo pretorio e della chiesa sconsacrata dei Ss. Tommaso e Prospero. Un luogo suggestivo in cui godersi una passeggiata nella trama di stradine che portano alla cerchia delle mura, tra scorci di cappelle, torri, botteghe artigiane, case del Trecento e Quattrocento.

Sulle tracce di Pinocchio. Luogo natale della madre di Carlo Lorenzini, che da qui prese il famoso pseudonimo, questo borgo è una meta perfetta per unire al viaggio la passione per la letteratura. Le principali attrazioni di Collodi sono due: lo storico giardino Garzoni e il Parco monumentale di Pinocchio. Collodi spicca agli occhi del visitatore come un lungo pendio e una distesa di piccole case al cui apice si trova l'antica Rocca. In basso l'imponente Villa Garzoni apre le porta allo splendido giardino barocco, uno dei pochissimi in Europa che si può ancora apprezzare nelle forme e nelle strutture originarie. Realizzato nel Seicento, fu arricchito nel secolo successivo con statue e trionfi d'acqua di Ottaviano Diodati. Per chi cerca un’idea per una gita con i bambini, il parco di Pinocchio è un’occasione unica per unire arte, cultura e divertimento. Divertitevi a giocare e passeggiare tra le sculture in bronzo ispirate al Paese dei balocchi e i colorati muri dipinti, opere di artisti di grande talento che hanno riproposto la favola di Pinocchio sulle case del paese.