REDAZIONE FIRENZE

Gemme dal passato al Museo Archeologico Nazionale

I vari reperti storici presenti nel museo più antico d'Italia

Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze venne inaugurato nel 1870 in una fase della storia europea dove la nascita dei musei come istituzioni coincideva con la formazione delle nazioni moderne, rendendolo quindi uno dei musei archeologici più antichi d'Italia. 

Ad oggi ospita reperti distribuiti nelle sezioni estrusca, egizia, greca e romana, alcuni di questi provenienti dalle collezioni medicee. 

La sezione egizia, anche detta Museo Egizio, è seconda solo al museo di Torino nonché una delle prime sezioni installate. I suoi reperti sono in gran parte provenienti dalla collezione del Granduca di Toscana Leopoldo II e da numerose acquisizioni private, mentre la sezione etrusca ha iniziato a prendere forma dopo un acquisizione di bronzi proveniente dalla Galleria degli Uffizi. 

Il Museo Topografico con le sue 17 sale illustra la storia degli etruschi grazie ai materiali raccolti durante gli scavi nell'antica Etruria. Questa sezione è stata poi amplificata nel tempo arrivando a 52 sale dove è possibile vedere le opere funerarie tipiche della popolazione etrusca.

In più oggi è possibile anche ammirare buona parte della collezione mediceo-lorense con ceramiche, monete, gemme antiche, il giardino monumentale e una selezione di vasi greci rinvenuti in tombe etrusche. 

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