
Battista Sforza e Federico da Montefeltro in via Vitoni. Opera di Blub
Firenze non è soltanto arte classica e musei famosi: la città custodisce tesori da esplorare attraverso tour originali e curiosi. Nel centro storico, ad esempio, è possibile ammirare le opere di Blub, con i suoi personaggi “immersi” nell’acqua, e i cartelli stradali trasformati in opere d’arte dall’artista Clet Abraham.
Un’esperienza che si trasforma in una sorta di caccia al tesoro urbana. Famose anche le “buchette del vino”, piccole finestre in pietra da cui un tempo si vendeva vino direttamente ai passanti. Alcune sono ancora attive e testimoniano antiche usanze, inclusa la funzione pratica che ebbero durante le epidemie del XVII secolo, quando permettevano la vendita senza contatto diretto.
Per gli appassionati di storia e letteratura, un percorso conduce alla scoperta di Dante Alighieri: nella piazzetta antistante la chiesa di Santa Maria dei Cerchi si trova un volto inciso nel pavimento, tradizionalmente identificato con quello del poeta. Secondo la tradizione, proprio in questa zona Dante incontrò per la prima volta Beatrice Portinari,musa ispiratrice delle sue liriche.
Questi itinerari offrono l’opportunità di conoscere una Firenze meno conosciuta, ricca di dettagli e storie nascoste.