
Le donne del Lyceum Club di Firenze
Firenze, 18 gennaio 2024 - Eventi, persone, umanità. Una triade fortunata, che anima sin dai primi del '900 i primi club nati a Londra, Parigi e nelle principali città europee, ed oggi è portata avanti dall'impegno di donne capaci e determinate: generare il sentiero col passo è il motto che accompagna da 117 anni il percorso del Lyceum Club Internazionale, che celebra un altro traguardo con un cartellone di oltre settanta appuntamenti tra conferenze, concerti, visite guidate e mostre d'arte in programma nella sede di Palazzo Adami Lami in Lungarno Guicciardini 17.
Una stagione ricca di iniziative che abbracciano le sei sezioni del Lyceum - dalle attività sociali all'arte e la letteratura, dalla musica ai rapporti internazionali fino alle scienze dell'agricoltura - con alcune significative novità, come la collaborazione con l'Accademia Stauffer Cremona e la Fondazione Osservatorio Ximeniano, protagonista dell'incontro di domani con Andrea Cantile dal titolo "I cabrei di Santa Maria Nuova: da strumenti di gestione a fonti per la storia del paesaggio agrario".
"Sarà un anno ricco di tante proposte, con un'attenzione particolare verso Firenze e le istituzioni cittadine - sottolinea la presidente Giovanna Corsi - L'obiettivo è proseguire il nostro cammino di approfondimento e divulgazione di ogni ambito del sapere attraverso un approccio sempre più qualificato e multidisciplinare". Dopo il concerto inaugurale del 22 gennaio, affidato al talento di tre giovanissime musiciste italiane sulle note di Haydn, Turina e Mendelssohn, la rassegna presenta il 3 marzo "Firenze 1910: L'Impressionismo al Lyceum" in occasione della storica esposizione nella primavera del 1910: gli studenti del Liceo Classico Dante, affiancati dagli insegnanti, proporranno ad alcuni specialisti i risultati delle ricerche storico-letterarie e musicali realizzate sulla Firenze di quegli anni.
Tra le varie ricorrenze, ci sarà spazio per l'omaggio alla figura libera e indipendente di Eleonora Duse a cent'anni dalla scomparsa, con uno spettacolo nel giorno del suo compleanno - il 3 ottobre - a cura del regista Antonio Frazzi. Le due giornate - 8 e 9 novembre - di conferenze dedicate all'egittomania a Firenze offrono invece l'occasione di visitare la sezione egizia del Museo Archeologico e la galleria di palazzo Adami Lami, decorato con raffinati arredi in stile, immagini dei monumenti egizi e la raffigurazione dello zodiaco di Dendera. Accanto alle sette visite guidate a Firenze e dintorni, non mancano alcune uscite fuori porta, alla scoperta della Fondazione Luigi Rovati di Milano e delle mostre "Quirinale contemporaneo" a Roma e "Preraffaelliti. Rinascimento moderno" a Forlì, oltre ad una gita di quattro giorni in Istria.