“Che bella storia la vita”, ecco il film girato a Firenze con Sandra Milo e Gene Gnocchi

La presentazione della pellicola di Alessandro Sarti martedì a San Casciano, a seguire Impruneta e Greve

Alessandro Sarti con Sandra Milo e Gene Gnocchi

Alessandro Sarti con Sandra Milo e Gene Gnocchi

Firenze, 13 maggio 2023 – Dopo il successo di «Quel genio del mio amico», gradevole commedia che rileggeva la figura di un simpatico «vecchietto» chiamato Leonardo Da Vinci, il regista Alessandro Sarti torna ai giorni nostri raccontando una storia contemporanea. Tutto è pronto per l’anteprima del nuovo film dal titolo Che bella storia la vita. Prima presentazione ufficiale martedì 16 maggio alle 21.15 al cinema Everest di San Casciano.

A seguire, mercoledì 17 alle 21.15 cinema Buondelmonti a Impruneta, giovedì 18 alle 21.15 cinema Boito di Greve in Chianti.

Ma c’è di più; a corredo dell’uscita del film anche un libro scritto da molti dei quali hanno collaborato alla realizzazione del film, cast tecnico e cast artistico. Un libro pieno zeppo di aneddoti divertenti in cui ognuno dei partecipanti racconta «il suo film». Presentazione del libro che ha lo stesso titolo del film ovviamente, martedì 16 alle 17,30 a villa Vittoria Garden in viale Filippo Strozzi a cui parteciperà anche il presidente della regione Eugenio Giani.

Tanti gli attori chiamati sul set da Alessandro Sarti; prima di tutti una della più grandi star del cinema italiano che ha accettato subito questa trasferta toscana, Sandra Milo, entusiasta di tornare a girare un film a Firenze e dintorni. E forse non tutti sanno che le sue origini sono proprio toscane. Nata a Tunisi nel 1933, la giovane Elena Salvatrice Greco, questo il vero nome, si trasferì giovanissima tra Orciatico, Monsummano, Vicopisano, Viareggio, luoghi d’origine della sua famiglia da parte di mamma. Nel cast non solo la mitica Sandra Milo tanto cara a Federico Fellini, ma anche la partecipazione di Gene Gnocchi a cui si aggiungono tanti altri nomi toscani; Sergio Forconi, Roberto Caneschi, Alessandro Calonaci, Giovanni Lepri, Maurizio Pistolesi, Bruno Santini, Gabriella Ceccherini, Patrizia Ferretti, Guiditta Niccoli, Raissa Moretti, Mauro Ardia, Vanni Baldini, Valerio Ranfagni, Piero Filippo Torricelli, Renzo Saulino, Cristina Bonaiuti, Giancarlo Bracaglia, Massimo Adolfo Romualdi, Pietro «WikiPedro» Resta, Gabriel Gori.

Liberamente tratto da una storia realmente accaduta, «Che bella storia la vita» racconta di Roberto, un venditore di automobili a San Casciano Val di Pesa che ogni giorno ai tavolini di un bar racconta con il sorriso, le piccole storie di cui è protagonista nel tran tran quotidiano. Ma una storia su tutte colpirà l’attenzione dei suoi «amici di bar»; quella che riguarda la vendita di tre automobili ad alcuni malati ricoverati in una stanza d’ospedale. Questo il punto di partenza del film di Sarti che mischia con disinvoltura, una serie di sentimenti sempre meno frequenti, difficili da raccontare in cinema. Amore, affetto, solidarietà, amicizia ma soprattutto speranza, quel senso di speranza che ha colpito proprio Sandra Milo durante la lettura del copione quando le è stato proposto lo scorso anno.

"Mi è sembrata subito una storia straordinaria, una di quelle storie che abbiamo l’obbligo di raccontare, una storia positiva di speranza”, disse tra un ciak e l’altro la grande Sandra Milio durante la lavorazione in pieno centro a Firenze. “Stiamo vivendo tutti un periodo difficile, dobbiamo essere positivi e continuare a sognare e sperare, soprattutto per i nostri figli e nipoti”. Parole sagge di una donna straordinaria che pochi mesi fa ha tagliato il traguardo dei novant’anni, mantenendo una curiosità, una freschezza e un entusiasmo per la vita, assolutamente straordinaria. E che sarà alla presentazione del film per salutare il pubblico.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro