Amedeo Minghi arriva al Teatro Verdi di Firenze. Il tour che celebra i 40 anni da 1950

Firenze, 12 marzo 2024 – Sono passati quattro decenni dall’uscita di 1950, storico pezzo della musica d’autore italiana firmato e interpretato da Amedeo Minghi. Un anniversario che l’artista celebra con la tournée teatrale 40 anni da 1950, al via martedì 26 marzo dal Teatro Verdi di Firenze. Special guest della data fiorentina (e di quella milanese) sarà Mietta.

Minghi presenterà per la prima volta alcuni brani inediti che saranno inclusi nel nuovo album, in uscita il prossimo autunno. Tra questi anche Non c’è vento stasera, che dal 15 marzo sarà disponibile sui principali store digitali e in radio. Minghi mancava dalla scene da quattro anni e durante la breve anteprima del tour, la scorsa estate, è stato accolto dal pubblico con grande entusiasmo.

Ora, con questa sua nuova tournée teatrale, l’artista ha voluto porre al centro della narrazione la sua storia d’amore con la musica, la Serenella di raffinata bellezza che lo rappresenta più di ogni altra sua canzone e con cui riuscì ad imprimere nella memoria collettiva un’Italia a cavallo tra la guerra e la rinascita.

"Nove appuntamenti per celebrare la ormai mitica Serenella di 1950, che ha superato il traguardo dei 40 anni. Il tour coincide con la prossima distribuzione del mio nuovo album in uscita in autunno e preceduto intanto da Non c’è vento stasera. Come sempre, è la vita e i suoi risvolti, la protagonista del nuovo lavoro: onirico, appassionato, ironico, spaurito, solenne, divertito, struggente ed altro ancora. Un nuovo capitolo da aggiungere alla nostra comune storia”, ha commentato Amedeo Minghi.

Naturalmente 40 anni da 1950 sarà anche un viaggio tra i tantissimi successi che hanno contraddistinto la lunga carriera di Minghi: da La vita mia e L’immenso, brano con cui scalò anche le classifiche internazionali; a Cantare è d’amore, presentata al Festival di Sanremo nel 1996, e Vattene Amore, forse il brano più noto al grande pubblico, cantato in coppia con Mietta a Sanremo del 1990.

Minghi salirà sul palco accompagnato da un sestetto d'archi e da una band composta da Luca Perroni al pianoforte, Giandomenico Anellino alla chitarra, Alessandro Mazza al basso, Stefano Marazzi alla batteria, e dalle voci di Rosy Messina e Giordano Spadafora.