Giorgio Albertazzi
Firenze, 4 giugno 2017 - Ci saranno le attrici che gli sono state vicine per tutta una vita: Serena Autieri, Mariangela D’Abbraccio, Laura Marinoni, ma anche Ornella Vanoni con cui oltre all’amicizia di una vita aveva condiviso uno spettacolo di grande successo, Romantic Comedy nel 1985 che segnò il ritorno sulle scene della cantante. E sarà una festa il 17 giugno alle 20 – il progetto ideato e curato dalla moglie Pia Tolomei di Lippa – per ricordare il suo e il nostro Giorgio Albertazzi interprete tra i più grandi passati dai palcoscenici d’Italia e del mondo.
Una festa nel cuore della Maremma, alla Pescaia vicino a Roccastrada, nel resort della tenuta di famiglia dove proprio un anno fa Albertazzi è morto a 92 anni. Un recital e una festa tra musica e parole per colui che dal 1989, è stato il più grande e vero imperatore Adriano con lo spettacolo tratto dal romanzo della Yourcenar diventato il suo lavoro-simbolo. «Facendolo parlo anche di me – diceva – . A certe battute mi sono sempre emozionato, perché mi toccano nel profondo e penso, cercando di tenermi fuori, a tutti coloro che ho visto invecchiare, e alla perdita della giovinezza che ho amato tanto». Dunque una serata di festa, come sicuramente vorrebbe anche lui, a cui parteciperà anche «Musica da ripostiglio» cioè Luca Pirozzi, Luca Giacomelli, Emanuele Pellegrini, Raffaele Toninelli, Gianluca Casadei alla fisarmonica, Alessandro Golini al violino e Stefano ‘Cocco’ Cantini ai sassofoni e tastiere che già nel 2014, sempre nella tenuta della Pescaia – Sticciano Scalo – accompagnò Albertazzi che presentava il suo recital «Miti ed eroi».
Dopo il bellissimo ricordo a un anno dalla sua morte del Teatro Ghione di Roma, e in attesa del riconoscimento che gli verrà tributato dalla sua città, Firenze, ecco un altro momento importante per tenere vivo il ricordo su un interprete capace come nessun altro di sapersi mettere in gioco con grazia e entusiasmo con quel fuoco interiore e quel presentarsi come «Un perdente di successo», il titolo della sua autobiografia. Questo spettacolo è un extrafestival nel cartellone de «I luoghi del tempo: suoni, storie e sapori in Maremma», ideato dal direttore artistico, Lorenzo Luzzetti, e si snoda tra Roccastrada, Castiglione della Pescaia, Montieri e Scarlino, ed è arrivato alla VII edizione riscuotendo un sempre crescente successo che apprezza il valorizzare i luoghi inconsueti e poco noti della Maremma.
Nel programma ci sono incontri con intellettuali, scrittori, artisti, attori e musicisti che animano orizzonti e angoli suggestivi che fanno da scenario a passeggiate, concerti, reading: occasioni uniche per conoscere e vivere in modo significativo, grazie a una nuova modalità di fruizione, la ricchezza di un territorio straordinario. Oggi dalle 18.30 per esempio, al Parco Comunale di Montieri è in programma una passeggiata col poeta Guido Catalano che parlerà dei suoi libri con lo scrittore Alessandro Agostinelli, con Alessandra Casini, direttore del Parco Minerario delle Colline Metallifere e con l’archeologa Arianna Briano. Alle 20.30 il recital di Tommaso Novi dei Gatti Mèzzi. Tutte le info: 0566 52012; 0566 52012; o su www.iluoghideltempo.it.
Un festival nomade e romantico all’insegna del tempo ritrovato, con ‘frettolosa lentezza’ e al tramonto, per non stravolgere l’equilibrio dei luoghi. Proprio quello che amava il Maestro.