MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

A Certaldo torna la Boccaccesca. Il borgo celebra sapori e saperi

La ventiseiesima edizione si terrà dall’10 al 13 ottobre, 50 gli espositori cl meglio dei prodotti agroalimentari e artigianali

Boccaccesca (foto di repertorio)

Boccaccesca (foto di repertorio)

Firenze, 1 ottobre 2024 – Torna anche quest’anno il tradizionale appuntamento con Boccaccesca giunta alla ventiseiesima edizione. La rassegna enogastronomica, che si svolgerà a Certaldo dal 10 al 13 ottobre, ed è stata presentata a palazzo del Pegaso, punta a far conoscere il territorio attraverso i suoi prodotti agroalimentari ed artigianali. Certaldo sta dunque per tornare ad essere capitale di gusto, tradizioni, sapori e saperi. Gli espositori presenteranno le loro eccellenze, le aziende agricole fanno degustare i loro migliori vini. Per il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo “si tratta di un’iniziativa che da ventisei anni fa più bella la Toscana. Da Certaldo parte un invito a vivere un buon autunno. È la rappresentazione attraverso il cibo dell’identità culturale di un territorio. Si tratta di un lavoro portato avanti da tanti anni con impegno, passione e dedizione. È un’iniziativa cresciuta con il tempo che già quando è nata era qualcosa di unico e innovativo. La bellezza di Certaldo e la sua capacità di sapere attirare turisti da tutto il mondo la rende ancora più bella”. A rappresentare il territorio il consigliere regionale Enrico Sostegni: “Certaldo Alta è conservata in maniera perfetta. È una realtà viva, con attività e che merita una visita. Nell’occasione di Boccaccesca ci aiuta a vivere al meglio anche l’enogastronomia toscana, con il suo vino e i suoi prodotti tipici. C’è spazio per i paesi gemellati con Certaldo. Ci sono poi momenti dedicati ai bambini e al divertimento e per gli appassionati un ricco mercatino dell’artigianato”. Giovanni Campatelli è da giugno il nuovo sindaco di Certaldo: “La nostra parola d’ordine è la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico. Un dovere imposto dalla Costituzione e dal nostro Statuto comunale e Boccaccesca è nata con questo obiettivo. Il borgo Alto di Certaldo è sicuramente uno degli ambienti più belli della Toscana e un grande patrimonio paesaggistico da vivere e valorizzare come la Val d’Elsa”. L’assessore al Commercio e allo sviluppo economico Simone Scardigli ha voluto ringraziare chi investe in Boccaccesca e ci ha sempre creduto. “Cultura, arte e gusto - ha aggiunto - sono un grande connubio e il nostro obiettivo è quello di tenere attivati i 5 sensi. Nella quattro giorni di Boccaccesca ci saranno laboratori per i più piccoli, le nostre eccellenze enogastronomiche, ma anche i prodotti offerti dalle tante realtà che sono gemellate con Certaldo”. “È il terzo anno che partecipiamo all’organizzazione”. Ha spiegato Franco Brogi, presidente Fiepet Confesercenti di Firenze. “La scorsa è stata un’edizione da record con più di 10mila presenze durante la manifestazione e siamo orgogliosi di avere coinvolto 50 espositori in questa nuova avventura. Boccaccesca è unica e va oltre la moda dello street food puntando tutto sulla qualità dei suoi prodotti”. Direttore artistico e vera anima di Boccaccesca da ventisei anni è Claudia Palmieri: “La novità di quest’anno è che musica e spettacoli si svolgeranno per le strade. Un connubio vincente con i prodotti della nostra enogastronomia. Ci saranno tanti espositori, anche con prodotti molto ricercati, e i nostri cuochi hanno fatto a gara per partecipare”. Claudia Palmieri ha chiuso il suo intervento annunciando che quest’anno il premio Boccaccesca andrà a Maura Latini presidente di Coop Italia. Maurizio Costanzo