
Saldi (foto di repertorio)
Firenze, 5 giugno 2025 - Conto alla rovescia per i saldi estivi, uno dei periodi di shopping più attesi dell’anno. In Toscana partiranno tra un mese esatto, il 5 luglio: lo ha deciso la Giunta regionale con la delibera n. 593 del 12 maggio 2025. Se, come accade ogni anno, l’inizio dei saldi viene fissato il primo sabato del mese di luglio, la durata massima è quella di 60 giorni, dunque fino al 2 settembre.
Stessa data ufficiale - il 5 luglio - di inizio saldi anche in Liguria, dove "termineranno lunedì 18 agosto". A comunicarlo è il consigliere delegato allo Sviluppo economico e al Commercio Alessio Piana. La Regione Liguria, nell'individuazione delle date, ha dato attuazione alla normativa vigente e a quanto contenuto nel documento con cui la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome rende omogeneo su tutto il territorio nazionale il periodo delle iniziative promozionali. "L'invito è, come sempre, quello di approfittare dell'occasione per sostenere il piccolo commercio e quelle realtà imprenditoriali che tengono accese le luci delle nostre città - commenta il consigliere delegato -. Come Liguria, in linea con quanto condiviso con le altre Regioni e con le categorie maggiormente rappresentative del settore, abbiamo espresso la necessità di avere date uniformi, specie tra territori limitrofi, per evitare disequilibri".
Nei quaranta giorni antecedenti all'avvio dei saldi, e dunque dal 26 maggio, è entrato in vigore il divieto di vendite promozionali, come previsto dalla legge regionale n.1/2007. Almeno tre giorni prima della data dei saldi deve essere esposto un cartello ben visibile dall'esterno che ne annunci l'effettuazione. Tra un mese esatto dunque i negozi, fisici e online, potranno proporre ribassi su capi di abbigliamento, accessori e altri articoli stagionali.
Non mancano gli obblighi per i commercianti, tra cui: l’esposizione del prezzo originale e percentuale di sconto accanto ad ogni articolo, mentre la segnalazione del prezzo scontato è facoltativa. Bisogna fornire informazioni veritiere e non ingannevoli nelle comunicazioni pubblicitarie. I prodotti in saldo devono essere separati da quelli a prezzo pieno, e in caso di merce difettosa, il consumatore ha diritto al rimborso o alla sostituzione, ma è necessario conservare lo scontrino. L'associazione Udicon (Unione per la difesa dei consumatori) ha stilato un elenco di semplici regole da seguire per sfruttare al meglio i saldi estivi.
Lo scontrino è il vostro migliore alleato, ricordate sempre di conservarlo. Questo documento è fondamentale non solo per eventuali cambi, ma anche come prova d'acquisto in caso di contestazioni. Anche durante i saldi, avete il diritto di cambiare i prodotti acquistati, ma lo scontrino sarà sempre la vostra garanzia.
Qualità e stagionalità dei prodotti. I capi venduti durante i saldi dovrebbero essere articoli di carattere stagionale o di moda. Fate attenzione alla qualità e alle novità dei prodotti che state acquistando. Un buon affare non è tale se il capo è fuori stagione o di scarsa qualità. Politiche di cambio e reso. Sebbene la politica di cambi e resi sia generalmente a discrezione del negoziante, esistono delle tutele per voi consumatori. In caso di prodotti difettosi, avete diritto alla riparazione, alla sostituzione o al rimborso dell'importo speso. Non esitate a far valere i vostri diritti in queste situazioni. Prova dei capi: una questione di cortesia. La prova degli indumenti non è un obbligo per il negoziante, ma una possibilità spesso concessa per cortesia. Se vi viene negata la prova di un capo, valutate attentamente l'acquisto. In caso di dubbi, chiedete informazioni dettagliate sulla policy adottata dal negoziante.
I pagamenti elettronici sono un diritto del consumatore. I negozi sono tenuti ad accettare pagamenti con carte di credito senza costi aggiuntivi. Questo è un vostro diritto, quindi non esitate a utilizzare il metodo di pagamento che preferite. Trasparenza nei prezzi. I negozianti hanno l'obbligo di indicare chiaramente il prezzo originale, lo sconto applicato e il prezzo finale. Controllate il prezzo di partenza in caso di dubbi sullo sconto applicato, facendo attenzione al cartellino con l'adesivo posizionato sopra. Questa trasparenza vi permette di valutare effettivamente la convenienza dell'acquisto. Fate attenzione a queste indicazioni per evitare spiacevoli sorprese alla cassa. Maurizio Costanzo