Trent'anni dalla strage di Capaci, con duemila studenti per non dimenticare

Numerose iniziative per ricordare le vittime della mafia

Numerose iniziative per ricordare il giudice Falcone

Numerose iniziative per ricordare il giudice Falcone

Firenze, 23 maggio 2022 - Oggi è il giorno del ricordo. Anzi, la giornata dedicata a non dimenticare e a raccontare a chi non c'era, che cosa è potuto mai accadere il 23 maggio del 1992 sull'autostrada tra l'aeroporto di Punta Raisi e Palermo.

Sono passati trent'anni dalla strage di Capaci, dove la mafia uccise il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo,  e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Fra i sopravvisuti a quell'orrore  un giovane poliziotto parlermitano, Angelo Corbo, che  si trovava nella terza auto del corteo fatto saltare in aria da un ordigno con la potenza pari a 500 chili di tritolo.

Trasferito a Firenze, Angelo Corbo ha scelto di continuare a servire lo Stato. E' diventato un preziosissimo  testimone della strage di Capaci ed un paladino dell'impegno contro le mafie, specialmente fra i giovani.  Per questo stamani sarà alla  Tenuta di Suvignano a Monteroni D'Arbia in provincia di Siena, per l'iniziativa  "Toscana chiama Palermo", della Fondazione 'Antonino Caponnetto' a 30 anni dalle stragi di Capaci e di via D'Amelio «per dire no alla mafia, no alla guerra e no alle dipendenze».

La tenuta è la più grande proprietà del Centro Nord confiscata alla mafia.  Per l'occasione duemila bambini delle scuole da tutta la  regione realizzeranno la più grande scritta umana d'Italia contro la violenza.  

A Bagno a Ripoli, invece, l'appuntamento è nella Sala Consiliare 'Falcone e Borsellino' alle 17.30, con l'incontro di 'Libera' a 30 anni dalla strage di Capaci, per ricordare le vittime di mafia. Partecipano il procuratore di Prato Giuseppe Nicolosi, Danilo Ammannato, portavoce Associazione familiari vittime strage via dei Georgofili e la giornalista Franca Selvatici. Modera don Bigalli.

Alle 17.57, ora dell'attentato, sarà osservato un minuto di silenzio.