Biancorosso Sesa L’unione fa la forza

L’unione fa la forza per il vivaio Biancorosso Sesa che stringe una nuova collaborazione per quanto riguarda l’Under 19 Eccellenza. Nel prossimo campionato, la squadra sarà fatta insieme alla Juve Pontedera. Già anni fa, proprio con l’Under 19, ci fu un accordo simile che ora torna, così da consentire a entrambe le società di fare un campionato così importante per la crescita dei ragazzi del vivaio. La squadra si chiamerà Juve Pontedera, giocherà le sue partite casalinghe al Pala Sammontana e farà parte del girone 4 che comprende: Basket Roma, Don Bosco Livorno, Firenze Basket Academy, Fonte Roma Basket, Juve Pontedera, Stella Azzurra Viterbo, Pino Basket Firenze, Pistoia Basket, San Paolo Ostiense, Smit Roma Centro, Tiber Roma, Virtus Siena.

L’allenatore sarà Davide Elmi che sarà affiancato come vice da Ivan Giusto, tecnico di Pontedera e da Giulio Vercesi, uno dei tecnici emergenti del vivaio. "L’intesa con il Biancorosso – spiega Andrea Pierini, vicepresidente di Pontedera – ha permesso di allestire un gruppo competitivo dove sia i nostri giocatori che quelli di Empoli avranno modo di misurarsi con i migliori pari età di tutt’Italia. Col Biancorosso ci siamo trovati d’accordo fin da subito su tutto, è una società leader in Toscana e collaborarci è motivo di assoluto orgoglio e soddisfazione".

Parole a cui fa eco Francesco Mazzoni, responsabile tecnico del vivaio biancorosso. "Questa collaborazione può essere un’ottima occasione di crescita per i ragazzi e lo staff tecnico. Il campionato sarà di altissimo livello ma penso che la squadra allestita si farà trovare pronta. Rimane solo da augurare un buon lavoro a tutti". Felice di iniziare la nuova avventura anche coach Davide Elmi: "Ringrazio entrambe le società – esordisce –. Con un roster così eterogeneo dovremo essere bravi a conoscerci il prima possibile e fare gruppo fin da subito. Sicuramente sarà un impegno tosto per i ragazzi viste anche le sei trasferte nel Lazio. Difficile al momento fare delle previsioni, la cosa più importante sarà riuscire a creare un’identità difensiva di squadra e aiutare i ragazzi a crescere".