
L’Empoli ha disputato la sua prima amichevole della nuova stagione contro la formazione del Castelfiorentino United
Al di là del risultato, che in queste prime sgambate lascia il tempo che trova, mister Guido Pagliuca si è dichiarato soddisfatto di quanto intravisto al Centro Sportivo di Petroio nella prima amichevole stagionale contro i dilettanti del Castelfiorentino United. Visto il valore dell’avversario, il test non può certo essere attendibile, ma c’era curiosità nel vedere all’opera i nuovi arrivati e i tanti giovani del vivaio azzurro. Il primo undici ha anche dato subito una notizia tattica con l’impiego del trequartista Saporiti come esterno mancino a tutta fascia.
"La partenza di Pezzella all’ultimo momento ci ha privato di esterni di ruolo (assente pure Cacace ndr) e abbiamo fatto questa valutazione, Saporiti è un giocatore duttile che può ricoprire diversi ruoli – ha spiegato il tecnico azzurro –, era anche molto affaticato come la maggior parte dei giocatori, ha cercato di dare il massimo e sono veramente molto contento di tutti i ragazzi per questo inizio di preparazione, in cui siamo stati bene insieme senza intoppi. Hanno dimostrato di voler crescere e danno importanza al quotidiano".
Per quanto riguarda i giudizi personali, oltre ai 5 gol segnati da Konatè, buona prova anche di Ignacchiti e Belardinelli in mezzo al campo, così come di Ilie (unico insieme a Konatè a giocare tutta la partita) sulla tre quarti e di Busiello, che entrato nella ripresa ha portato vivacità oltre a segnare una tripletta. "Ilie è un ragazzo concentrato che ha qualità, siamo contenti di averlo con noi, anche Busiello ha fatto vedere di avere qualità importanti – ha proseguito Pagliuca –, ma anche Orlandi, Zanaga e tutti gli altri ragazzi hanno fatto bene, sono cresciuti con la cultura del lavoro e per noi è più facile lavorarci. Naturalmente devono fare il proprio percorso, che sarà fatto anche di partite con la Primavera dove dovranno fare la differenza allenandosi spesso con noi, altrimenti sarebbe un passo indietro per loro e per l’Empoli".
A Pagliuca è anche piaciuto come la squadra abbia cercato di mettere in pratica i principi su cui si è lavorato in questa prima settimana di preparazione sia in fase di possesso che di non possesso. "Sono stati bravi nonostante affrontassimo una squadra che ci aspettava bassa, non c’erano tanti spazi, a provare a riproporre quanto fatta in allenamento – ha concluso –, alcune volte sono riusciti a farlo, altre meno ma come è normale che sia. Marcatura a uomo sui corner? Sinceramente non abbiamo ancora lavorato sulle palle inattive e abbiamo deciso di fare la cosa più semplice, poi valuteremo in base a quelle che sono le caratteristiche dei giocatori e prendiamo una strada. A uomo è una cosa che ho sempre fatto, ma non disdegno neanche la zona, vediamo".
Si.Ci.
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