
Il contest finanziato dalla società della salute a Empoli
Empoli, 23 ottobre 2015 - Le discoteche, le droghe, i tronisti, il cellulare sempre in mano, poca voglia di studiare, il bullismo, i giovani senza valori e fannulloni. “Gli adolescenti sono tutti uguali, non hanno voglia di far niente per loro è tutto un gioco”. Stop ai pregiudizi. Ruota attorno a questi stereotipi da sfatare il video vincitore del concorso "Sei connesso? Urlalo. Ragazzi che parlano ai ragazzi".
Il contest, finanziato dalla Società della Salute di Empoli, con il centro di accoglienza di Empoli come titolare, è stato portato avanti dagli operatori della cooperativa Il piccolo Principe. Il contest mirava a invitare i giovani a riflettere sul loro mondo, liberandolo da luoghi comuni e messaggi convenzionali, per cercare di presentare un ritratto reale, autentico, attraverso molteplici mezzi espressivi: scrittura, installazioni artistiche, video, musica.
Tre gli istituti dell’empolese Valdelsa che hanno preso parte al progetto, per un totale di 52 classi. Ad aggiudicarsi il primo premio della categoria classi, la 2L dell’Istituto Leonardo Da Vinci – E.Fermi di Empoli, con un video amatoriale che ha visto protagonisti nonni, genitori e cittadini incontrati per strada. “Un lavoro grazie al quale siamo riusciti a esprimere chi siamo e quello che facciamo nella vita di tutti i giorni” . La classe si è aggiudicata un assegno di mille euro che servirà all’acquisto di una nuova lavagna multimediale, Lim, che rimarrà in dotazione alla scuola.