Un invito a scoprire i nostri territori, un appuntamento atteso che racconta l’anima più autentica della Toscana, con un calendario ricco di eventi che valorizzano anche i piccoli borghi, promuovendo un turismo sostenibile e lento, fuori dalle grandi città. "Arcobaleno d’estate 2025" è un gioco di squadra tra Regione, La Nazione, Fondazione Sistema Toscana e Toscana Promozione Turistica. "Un modo per conoscere la Toscana in occasione della festa di apertura dell’estate – ha ricordato il presidente della Toscana, Eugenio Giani -. Una festa che attraversa città d’arte, mare, campagna, monti e piccoli borghi, comprese le aree interne più periferiche: eventi e territori che spesso per i turisti si rivelano una grande scoperta". La rassegna 2025 chiama, Empoli risponde. "Da 13 anni - ha commentato Agnese Pini, direttrice di Qn, La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno - crediamo in questa iniziativa, che segna l’inizio della stagione estiva e la promozione di una Toscana dalle molteplici opportunità, sempre in grado di stupire e far innamorare i turisti certamente, ma anche i toscani, in un itinerario fisico e dell’anima di scoperta e riscoperta continua dei tesori di questa terra unica e antica. E non a caso ogni anno si amplia il numero delle realtà che scelgono di organizzare, proprio nei giorni di Arcobaleno d’estate, eventi e iniziative per ribadire l’amore verso questa nostra Toscana". A Empoli batterà il cuore della festa, ma la celebre corsa non transiterà solo dal ‘giro’. Già domani le scintillanti auto d’epoca sfileranno sulle strade di Montelupo Fiorentino per la seconda tappa, alle 9, toccando via Allende, via Don Minzoni, via Roma, via Caverni e viale Cento Fiori. La Mille Miglia passerà prima dal Comune di Capraia e Limite scendendo da Prato verso Castra per poi dirigersi a Montelupo. Sarà possibile ammirare il passaggio delle centinaia di auto storiche protagoniste della manifestazione anche venerdì alle 10,30 nel percorso di ritorno lungo la Statale 67, tratto montelupino. Una tappa, quella nell’Empolese, che conferma l’impegno dei promotori a valorizzare i piccoli centri e le aree collinari, "con l’auspicio - concludono dall’associazione di categoria Confesercenti Empoli - di riuscire a crescere ancora di più nella prossima edizione, con iniziative dai colori dell’arcobaleno diffuse in tutto l’Empolese Valdelsa".
Y.C.