
Zona stazione più sorvegliata Nuove telecamere in arrivo A settembre il via ai lavori
EMPOLI
Il crono programma c’è, segno che la "metamorfosi" del quartiere alle porte del centro storico è vicina. Il biglietto da visita della città, una volta usciti dalla stazione ferroviaria di Empoli, non potrà che migliorare. Ora è solo questione di tempo. Il Comune ci sta lavorando, il piano d’azione, da carta si farà presto realtà. Dopo petizioni, incontri, proteste e fiumi di segnalazioni, i progetti predisposti dall’amministrazione comunale per dare risposte ai residenti della zona, sono ad un passo dal realizzarsi. Via, dunque, con la riqualificazione dell’area di via Fabiani e viale San Martino; il progetto esecutivo è stato approvato. Si avvicina la gara e i lavori partiranno ad ottobre. Buone notizie anche per quanto riguarda l’ampliamento del sistema di videosorveglianza di piazza don Minzoni, viale San Martino, via Palestro, via Fabiani e via Curtatone e Montanara, tutta la zona attenzionata in questi ultimi mesi, oggetto di controlli straordinari e presidi da parte delle forze dell’ordine. Anche in questo caso sono stati aggiudicati i lavori che partiranno a settembre.
Dopo la pausa estiva, insomma, cantiere aperto con un unico obiettivo: rendere questa porzione di città più decorosa, sicura, vivibile. Sperando di trovare una soluzione efficace contro il degrado. L’ultimo Comitato provinciale Ordine e Sicurezza pubblica si è tenuto il mese scorso. E proprio in questi giorni feriali, con la città vuota e tanti empolesi in vacanza, qualcosa sembra smuoversi davvero. "Stiamo portando avanti gli impegni presi con i cittadini, quello di riqualificazione di tutta l’area di accesso alla piazza della stazione, al potenziamento della video sorveglianza, alla trasformazione del parcheggio multipiano – spiega il sindaco Brenda Barnini - Complessivamente si tratta di circa 300mila euro del bilancio del comune investiti in decoro urbano e sicurezza perché non accettiamo l’idea che la zona della stazione debba essere abbandonata e insicura. Ovviamente però senza l’impegno costante e la presenza delle forze dell’ordine l’amministrazione comunale non può fare di più. Per questo ringrazio la Prefettura, il Questore e il Commissario di polizia che a fronte delle nostre pressanti richieste stanno mantenendo alta l’attenzione e continuano a disporre controlli frequenti sulla zona".
Un punto critico e particolarmente sensibile della città, quello che conduce in piazza Don Minzoni, che dopo il restyling annunciato nei mesi scorsi, in occasione di un incontro pubblico con i cittadini al Dopolavoro ferroviario, cambierà pelle.
Ylenia Cecchetti