Empolese Valdelsa, 13 agosto 2024 – Vittime due volte. Stavolta di una "vergogna di Stato". Il senatore del Pd, Dario Parrini, scandisce bene le parole. Il volto si increspa immaginando lo strazio che provano i familiari delle vittime delle stragi nazifasciste. "Un migliaio in Italia le cause aperte per ottenere ristori. In testa Toscana ed Emilia Romagna con la loro drammatica storia – spiega –. Si tratta di un cammino lungo e doloroso, che non sta portando a niente".
Sì, perché la ricerca della verità si trasforma per molti in un girone dantesco, infinito. E fa male, tanto. Soprattutto il 12 agosto 2024: nell’ottantesimo anniversario dell’Eccidio di Sant’Anna di Stazzema. "La più emblematica e sanguinosa delle stragi nazifasciste perpetrate in Toscana, a livello nazionale la seconda più grave per numero di uccisi dopo Marzabotto – commenta Parrini, nella doppia veste di vice presidente della commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama –. Vivo questa ricorrenza con dolore pensando al Governo che continua a rendersi responsabile di un’abnorme inadempienza eludendo un suo preciso dovere morale, civile e umano: quello di fare pienamente giustizia". Anche attraverso i risarcimenti.
Un calvario senza fine che non sembra avere una motivazione logica. "Nonostante la battaglia parlamentare che io e ad altri colleghi stiamo portando avanti da mesi, dei risarcimenti previsti dalla legge del 2022 per gli eredi delle vittime non si vede traccia. Da un lato il Mef insiste ad ignorare sentenze definitive o tarda a dare il via libera a transazioni autorizzate dall’Avvocatura dello Stato. Dall’altro lato l’Avvocatura stessa nella maggior parte dei casi tiene un atteggiamento ostruzionistico – punta il dito Parrini –. Alla fine ci costringeranno a pensare che la colpa di queste vittime è di essere state vittime del nazifascismo...?".
Ma una luce in questo immenso buio appare. Ieri in occasione dell’anniversario dell’eccidio di Sant’Anna l’astronoma Maura Tombelli, nonché direttrice dell’Osservatorio astronomico Beppe Forti di Montelupo, ha intitolato un asteroide a “Stazzema”. "18431 Stazzema - Scoperto il 16 gennaio 1994 da M. Tombelli e A. Boattini alla Cima Ekar – questa la motivazione ufficiale internazionale –. Ecco “Stazzema“, un piacevole paese sulle Alpi Apuane, le montagne della Toscana. Dal 2000, è stato nominato Parco italiano della pace. Definizione proposta da Mario Di Martino".