'Vello d'oro 2', il sindaco di Fucecchio: "Difendere un tessuto economico e sociale sano"

Spinelli ha scritto una lettera al prefetto fiorentino, Laura Lega. "Disponibili per qualsiasi collaborazione"

Il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli

Il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli

Fucecchio (Firenze), 17 maggio 2020 - Il sindaco Alessio Spinelli ha scritto al prefetto di Firenze, Laura Lega, per condividere le proprie preoccupazioni, a seguito delle notizie sull’operazione antimafia Vello d’oro 2 che riguarda infiltrazioni mafiose nel tessuto produttivo del distretto industriale del Comprensorio del Cuoio. “Noi rappresentiamo la parte fiorentina del distretto – ha detto Spinelli – e per questo ho voluto condividere anche con il nostro prefetto le azioni intraprese dal Comitato d’Area, che comprende comuni, associazioni di categoria e sindacati, e la lettera che abbiamo scritto nei giorni scorsi al prefetto di Pisa, Giuseppe Cataldo. Consapevole che le prefetture sono già al lavoro nell’ombra per contrastare questi fenomeni malavitosi, noi sindaci ci rendiamo disponibili per qualsiasi collaborazione visto che siamo un presidio sul territorio”.

Un presidio a tutela di una realtà importante. “Il Distretto industriale – ha scritto il sindaco nella sua lettera - ha approvato regolamenti e codici che lo pongono all’avanguardia su temi come sostenibilità ambientale ed economica e eticità del lavoro. Mantenere questi standard, che fanno delle nostre aziende dei leader del Made in Italy, sarebbe molto difficile se nel territorio si infiltrassero elementi portatori di una cultura mafiosa. A pagare tutto ciò sarebbero le aziende e gli imprenditori eticamente corretti che non riuscirebbero più a reggere la concorrenza sleale di soggetti collusi con le organizzazioni malavitose. Oggi, in un contesto economicamente molto più difficile, a causa della crisi scatenata dall’epidemia di Covid19, tutto questo sarebbe enormemente amplificato, compresi i rischi di perdere aziende e posti di lavoro.  Per questo motivo ho ritenuto doveroso condividere con il Prefetto del mio Comune le mie preoccupazioni, quelle di un sindaco che vuol difendere un tessuto economico e sociale sano, frutto del senso di responsabilità, del lavoro e dell’impegno costante di tanti imprenditori e di tanti lavoratori”.